(EchO) > Below The Cover of Clouds

Sono trascorsi ben otto anni da quando l’onda sonora dei bresciani (EchO) – ben rappresentata dalle parentesi contenenti il monicker – si è propagata per la prima volta nel sottobosco underground della penisola, attraverso il loro primo lavoro sulla lunga durata, Devoid of Illusions. Da allora, il doom death ceruleo delle origini si è progressivamente…

Gli Atroci > Metal Pussy

I paladini del “metallo” italico sono tornati dopo ben dieci anni di silenzio dall’ultimo disco dal titolo emblematico Metallo O Morte. Si iniziava a pensare al peggio visto un titolo del genere, ma con una line-up parzialmente rinnovata ritroviamo Gli Atroci più in forma che mai. Sappiamo che dal punto di vista tecnico non hanno…

Mesmur > Terrene

Energia, adrenalina, decibel a profusione, crani e membra ininterrottamente attraversati da una corrente che genera fremiti e sussulti più o meno armonici… dalla solitudine delle camerette di adolescenziale memoria agli eventi collettivi sotto palchi inesorabilmente inondati di sudore, l’immaginario collettivo associa pressoché pavlovianamente l’idea del metal fan a quella del “movimento”, secondo coordinate debitrici dei…

Ade > Rise of the Empire

Ci eravamo lasciati con l’ultima opera dei romani ADE nel 2016, intitolata Carthago Delenda Est, in cui venivano narrate le vicende della terza Guerra Punica nella quale il condottiero romano Scipione, dopo aver conquistato Cartagine, la faceva prima saccheggiare e poi radere completamente al suolo. Nell’autunno del 2019 ecco arrivare il nuovo disco della band,…

Plateau Sigma > Symbols – The Sleeping Harmony of the World Below

Quantità, varietà e qualità… un ipotetico sommelier avrebbe davvero solo l’imbarazzo della scelta, nel dover consigliare come preferibile uno degli assaggi della doom vendemmia tricolore di questo autunno 2019, a tutti gli effetti una delle più generose che si ricordi a memoria di genere per contemporaneità di uscite caratterizzate dai tratti dell’imprescindibilità. Iniziata con i…

Alchemical Wake > Cassiopea

Buio, vuoto e silenzio, tutti insieme e rigorosamente assoluti. Al netto di licenze poetiche e di filosofiche congetture, gli sconfinati spazi interstellari sono stati per millenni il regno incontrastato dell’ignoto e dell’inquietudine che accompagna inevitabilmente l’umano contatto con tutto ciò che per definizione si aggira intorno al concetto di infinito. Solo di recente la Scienza…

Goodbye, Kings > A moon Daguerreotype

Tornano con la terza prova in studio i Goodbye, Kings. Dopo essersi accasati con Vento presso la label Argonauta, decidono di autoprodursi la loro ultima fatica A Moon Daguerreotype. Dietro all’album si cela un interessante concept basato su come la nascita della fotografia abbia drasticamente cambiato il nostro modo di rapportarci con il mondo fino ad arrivare agli eccessi…

Saffronkeira - Automatism

Saffronkeira > Automatism

Il luogo dove viviamo non ci descrive. Fosse anche descritto come il posto statisticamente più felice e allegro, avesse anche l’incidenza minima nella storia dell’umanità di suicidi, nulla di questo può influenzare in maniera significativa l’artista. Eugenio Carìa è un felice esempio di quanto appena scritto. Alla Sardegna irrimediabilmente il pensiero giunge figurandosi vacanze, acque cristalline…

Demiurgon > The Oblivious Lure

Per chi ancora non li conoscesse, i Demiurgon sono una formazione reggiana dedita al death metal, formatasi nel 2014 delle ceneri degli Hatred, giunta nell’anno successivo alla pubblicazione dell’album di debutto Above the Unworthy grazie al quale avevano ottenuto rapidamente buoni riscontri da parte di pubblico e critica, ed ora in questo rovente giugno del…

Black Flame > Necrogenesis: Chants from the Grave

Era da un po’ di tempo che non si sentiva parlare dei piemontesi Black Flame, band da sempre dedita a quel filone black metal debitore della scuola norvegese legato a tematiche esoteriche e sataniche. L’ultimo lavoro intitolato Necrogenesis: Chants from the Grave immerge l’ascoltatore nella più tenebrosa e maligna oscurità, regalandoci 42 minuti di ferocia…