MONO > OATH

Nel vasto panorama del post-rock, i MONO sono una presenza costante e inconfondibile. Dopo oltre due decenni di carriera, la band giapponese continua a esplorare le profondità dell’emozione umana attraverso paesaggi sonori che sfidano i confini del genere. Con OATH, il loro dodicesimo album in studio, i MONO tornano a farci immergere in un’esperienza meditativa…

Glass Beams > Mahal

Mahal è il secondo EP pubblicato dagli elusivi australiani Glass Beams che segue, in tutto e per tutto, l’EP di esordio Mirage (2021). Il trio spazia confortevolmente tra kraut, psichedelia, afrobeat, etno-music e rappresenta uno degli hype di quest’anno, coadiuvati anche da una cura dell’immagine e delle visual che colpisce e rende ancor più accattivante…

Sumac > The Healer

Ogni uscita del trio capitanato da Aaron Turner – tra i padri dei sempre troppo poco compianti Isis – e composto anche da Brian Cook e Nick Yacyshyn, sembra virare verso lidi sempre più musicalmente estremi, soprattutto per quanto riguarda accessibilità e composizione. Ricordando gli episodi precedenti targati Sumac, The Healer si muove verso una…

Esoctrilihum > Döth-Dernyàlh

Presentatoci come “quello che succede quando Asthâghul compra una chitarra acustica a dodici corde”, Döth-Dernyàlh è il nuovo full-length della one man band francese Esoctrilihum, che ambisce a coniugare il freddo ed evocativo black metal del gruppo con le sognanti melodie suonate dallo strumento appena acquistato. L’esperimento riesce a metà, con un suono sì sognante…

Other World > Tenebrous

Pur essendo attivi da più di un decennio, gli Other World con questo nuovo album Tenebrous si affacciano a un nuovo inizio per la propria carriera: sono cambiate le carte in tavola, le menti coinvolte sono più numerose e, conseguentemente, lo stile proposto si è evoluto. Inizialmente, la band è nata come progetto solista del…