Vibratacore > Nova

Penso agli Entombed. Penso agli At The Gates. Penso ai primi anni Novanta, ad una Svezia ridotta in fiamme dalla corrente death metal che seppe regalare dischi leggendari e band altrettanto fondamentali. Partendo dal movimento hardcore/punk, il death nord europeo si è diviso in due: Göteborg è nota per il melodic death metal, mentre Stoccolma…

Ildaruni > Divinum Sanguinem

Non capita spesso di vedere associate le parole Armenia e Black Metal, ma gli Ildaruni sono il collante che riesce a far funzionare questa bizzarra associazione… Ma facciamo un passo indietro. Ho recentemente finito di leggere la biografia di Serj Tankian, l’eclettico cantante dei System Of A Down (spero di non doverlo specificare, ma non…

King Potenaz > Arcane Desert Ritual Vol. 1

Ne parliamo colpevolmente solo ora, con qualche mese di troppo, e chiediamo scusa per il ritardo. Persi dietro a dinamiche extramusicali, avevamo lasciato da parte il disco dei King Potenaz, ripromettendoci di farlo transitare sulle nostre pagine, salvo poi scordarcene. Per fortuna lo abbiamo recuperato, perché condannarlo all’oblio sarebbe stato un errore, e un’ingiustizia, che…

Panopticon > Songs of Hiraeth

Il ruolo rivestito in ambito metal statunitense da Austin Lunn è indubbio. Possiamo discutere se ci piaccia o meno quello che ha realizzato finora, ma di certo non possiamo negare il suo ruolo di apripista per un certo tipo di sonorità prettamente nordeuropee, nel nord del continente americano. Può suonare strano associare questo tipo di…

Unsafe > Talk Of The Town

Il quartetto hardcore punk Unsafe si presenta al mondo discografico con questo primo EP Talk Of The Town, dal ricercato sapore old school. Un capitolo di partenza suggestivo e attraente già dalla foto dell’artwork molto interessante. La band nasce nel 2023 a San Salvo, un piccolo paesino sulla costa abruzzese, dove le giornate monotone e…

submeet > codename ®

Nonostante le coordinate generali della proposta dei mantovani submeet sia lontana dagli ascolti abituali di chi scrive, è innegabile che basta ascoltare pochi secondi di codename ® per rimanere catturati dalla forza di questa loro nuova uscita. Se già Terminal nel 2020 marcava un netto spostamento dalle produzioni precedenti che vedevano una importante presenza di…

STOMACH > LOW DEMON

Questo disco fa male. Molto male. Vi avviso sin da ora, c’è da bruciarsi vivi durante l’ascolto. Gli STOMACH sono un duo americano composto da John Hoffman (Weekend Nachos), batteria e voce, e Adam Tomlinson (Sea Of Shit e Sick/Tired) alle chitarre. Hanno debuttato nel 2023 con PARASITE, un primo vagito che già profetizzava tutto…

Nuclear Dudes > Truth Paste

Se c’è una cosa che non deve mai mancare in un genere borderline come il grindcore è la naturalezza con cui si affrontano le cose. La voglia di essere dissacranti e l’autoironia sono ingredienti che consideriamo come necessari, se non addirittura fondamentali. Se poi a questo riusciamo ad associare un approccio sociopolitico di stampo anarchicamente…

La Parte Peggiore > TristeTristeTriste

I La Parte Peggiore sono una band torinese attiva dal 2023, che arriva in questo 2025 all’esordio discografico con il qui presente TristeTristeTriste. I quattro di Torino, però, sono attivi da ben prima del disco di cui oggi trattiamo, dal momento che hanno calcato, con progetti diversi, palchi di prestigio quali il The Fest di Gainesville, in Florida, o il Punk Rock Holiday,…

Testament > Para Bellum

Ogni volta che esce un album nuovo dei Testament io ritrovo la gioia di quando ero bambino e si avvicinava il Natale. Per me la band americana è il meglio che il thrash abbia mai offerto in tutti questi anni: sì, più degli Slayer, più dei Metallica, più dei Megadeth. E ovviamente più degli Anthrax,…

Forced Stavation > Forced Starvation

Ah la Nuova Zelanda, che posto meraviglioso… Patria dei Māori, del rugby come religione, del kiwi sia come animale che come frutto, ed inaspettatamente anche della musica estrema… Tengo sempre d’occhio le nuove uscite che provengono da quella parte del mondo (che poi è anche la mia parte di mondo), perché scopro sempre delle cose…