Mutation > Error 500 – 2013

Ginger Wildheart insieme a Jon Poole dei Cardiacs e Shane Embury dei Napalm Death danno vita a un armageddon sonoro che non passa inosservato. I riff pachidermici e il ritornello pop di “Bracken” sono un incipit perfetto per ciò troveremo durante l’ascolto. Un alone di follia è palpabile in “Utopia Syndrome”: si rimane stupiti da come la…

Fu Manchu > Clone Of The Universe

Clone Of The Universe è forse uno degli album più attesi di questo primo scorcio del 2018, ed è comprensibile, vista l’influenza che i Fu Manchu hanno avuto sin dal loro debutto No One Rides For Free nell’oramai lontano 1994 che li posiziona, e possiamo dirlo senza timori, tra i gruppi faro dello stoner rock…

Mammoth Grinder > Cosmic Crypt

I Mammoth Grinder, dopo il breve iato del 2014, tornano con un nuovo album, Cosmic Crypt, uscito a fine gennaio per Relapse, e una nuova line–up. Cris Ulsh (Power Trip), infatti, unico superstite della vecchia squadra, chiama ad affiancarlo Mike Bronzino e Ryan Perrish, chitarra e batteria degli Iron Reagan. La formula di Cosmic Crypt…

Stone Cavalli > Kill Violence

Cercando informazioni sul duo francese Stone Cavalli scopro che questo Kill Violence, che ci accingiamo a recensire, viene datato novembre 2016; non sapendovi spiegare il passaggio dalla label Sand Music alla ben più nota Atypeek Music, possiamo ad ogni modo essere soddisfatti che quest’ultima stia facendo conoscere questo ottimo EP distribuendolo in questi primi mesi…

Nebula > Let it burn

Ma è davvero un disco del 1998? È questa la prima cosa che ci si chiede ascoltando il debut album dei Nebula, ovvero gli ex-Fu Manchu della prima ora Eddie Glass e Ruben Romano che all’epoca crearono una certa, e gradevole, sorpresa proponendo un sound innovativo che aveva poco o niente a che vedere con…