Implore > The Burden of Existence

Ci troviamo di fronte a un salto evolutivo nel sound della band germanica e fa piacere sentire che non si sono limitati a fare quello che sanno fare meglio, ma hanno deciso di portarlo in una direzione più definita. Gli Implore non hanno più bisogno di tante presentazioni, basta frequentare un minimo l’underground core europeo…

Dez Dare > Ulysses Trash

Secondo album del solo player australiano-londinese Dez Dare (al secolo Darren Smallman) ufficialmente, e un po’ erroneamente, classificato come punk ma in realtà in grado di mescolare, e anche con un certa perizia, il garage rock con lo stoner e addirittura lo psichedelico senza però (ed è anche questo impressionante) peccare per eccesso o saccenteria…

Ritual Dictates > No Great Loss

Per quanto molti ci provino, pochi ci riescono a far convivere il vecchio con il nuovo. No Great Loss è uno di quei casi in cui le due derivazioni anagrafiche effettivamente riescono ad andare di pari passo non senza risultare di difficile ascolto però. Ad un primo ascolto No Great Loss appare come qualcosa di…

Dødsengel > Bab Al On

I Dødsengel sono un duo norvegese di cui si è sentito facilmente parlare, se si è un po’ “dentro” la scena black metal scandinava degli anni Duemila; il loro progetto infatti prende definitivamente forma nel 2009 e continua ad evolversi fino al raggiungimento dell’apice compositivo Interequinox, uscito ormai cinque anni fa. Si può dire però…

Ayn & Marlen Und Marlen > From The Floor Below

Il 2022 è stato un anno decisamente favorevole per certe sonorità. L’ipnotismo e l’angoscia hanno trovato dei medium più che validi per diffondere il loro oscuro magnetismo tramite artisti capaci di trasportare la dark ambient verso vette di concezione interessantissima e anche nuova a volte. Il duo Ayn & Marlen Und Marlen si è unito…

The Catatonics > Hunted Down

Nulla di nuovo, ma anche le riesumazioni a volte fanno piacere proprio come questo Hunted Down degli storici The Catatonics. Come detto si tratta di qualcosa di riesumato, perché noi ascoltatori della musica inadatta alle vetrine siamo gente con l’entusiasmo della scoperta sì, ma siamo anche una sorta di paleontologi di tanto in tanto e…

Short Fuse > Embrace Yourself

Sì, forse un po’ fuori tempo massimo scrivere di un album uscito un anno prima, ma cosa vuoi, le cose vanno anche così. E detto questo credo sia fondamentale prendere in esame un disco che fa parte di una scena casalinga, quella romana per la precisione; un’area del nostro paese che ha saputo partorire band…

Deströyer 666 > Never Surrender

Per chi di voi sia convinto che i suoni di Sodom e Voivod siano troppo moderni e pretenziosi (anche se non credo che gente del genere legga queste pagine), ecco che una delle poche band in circolazione ancora capace di fare thrash classico senza scadere nel trash senza la “h” se ne esce con un…

Tchornobog / Abyssal > Split

Per i seguaci del panorama black/death metal molto probabilmente Tchornobog e Abyssal hanno bisogno di ben poche presentazioni. Entrambi i progetti, infatti, si sono contraddistinti negli ultimi anni per composizioni tenebrose e intricate, frutto di un songwriting ardito e di atmosfere infernali, con i rispettivi sound che hanno ottenuto ottimi riscontri. Proprio queste due band,…

BROMANCE > Bromance

Da Bologna arrivano i BROMANCE, un super gruppo punk furioso; il loro sound prettamente energico e martellante inserisce elementi sensuali e melodici all’interno di tematiche spinte e attuali. In questo EP d’esordio dal titolo omonimo, prodotto e distribuito dall’etichetta siciliana Seahorse Recordings, si esplora un mondo sotterraneo con ampio raggio di ribellione e violenza, per…