ALiX > Last Dreamer

Parlare degli ALiX equivale a narrare di un piccolo pezzo di storia del rock nostrano. Questo quartetto bolognese nasce nella metà degli anni Novanta e nel giro di poco pubblica un paio di album autoprodotti (Alix e Cuore In Bocca purtroppo introvabili). Negli anni 2000 arrivano le prime soddisfazioni grazie alla partecipazione all’Heineken Jammin’ Festival…

Fernandhell > “And The Gatten Army”

Livio Montarese alias Fernandhell è un “piccolo” musicista ligure, di culto, classe ‘77. Inizia la carriera musicale nei primi anni Novanta ispirandosi al movimento punk di gruppi come Clash, Germs, Damned e Stiff Little Fingers fondando prima i The Peawees con Hervè Peroncini (ex The Manges) passando poi alla promozione di concerti e collaborando in…

Heilung > Drif

Alla fine gli Heilung, come previsto, sono esplosi. Amati e venerati da moltissimi appassionati, nel giro di pochi anni i tre musicisti e menti del progetto sono entrati di prepotenza nel circuito che conta, guadagnando in popolarità. Complice sicuramente l’ondata “modaiola” che si è riversata improvvisamente sul mondo musicale grazie a compagni come Myrkur, Wardruna,…

The Sade > Nocturna

Sono passati sei anni dall’ultima fatica in studio dei nostrani The Sade ossia quel Grave (Clicca Qui per leggere la recensione) che si distaccava parecchio dalla furia rock’n’roll degli esordi per concentrarsi su delle sonorità più lente e ragionate rispecchiando l’ovvio amore per Danzig ed una certa affinità per il gothic rock/new wave ottantiano. Non…

Screamature #21 – Leach, Norse/Abandoncy, .minmo, Poetry of Torch, Proximity Effect, Catalyst

Numero abbastanza eterogeneo il ventunesimo di Screamature, e primo dell’annata 2023, che spazia tra sonorità veementi e altre più malinconiche ripescando sia lavori usciti nel dicembre del 2022 che alcuni usciti quest’anno. In apertura spazio a un paio di realtà nostrane: i milanesi Leach, che presentano il loro hardcore punk con il demo di debutto,…

Fugit > Morphogenetic Fractal Hologram

Morphogenetic Fractal Hologram è il quinto album di Fugit, moniker dietro il quale si nasconde l’italianissimo Andrea Milan. Attivo sin dal 2014 il Nostro è un artista molto prolifico, avendo dato alle stampe anche numerosi EP, un universo di pubblicazioni che descrivono il suo percorso di maturazione e cambiamento. Fugit, nel 2023, suona essenzialmente un…

kanonenfieber

Kanonenfieber > Der F​ü​silier

Generalmente non vale molto la pena concentrarsi su un EP di sole due tracce, ma l’ultima fatica del progetto solista Kanonenfieber è una di quelle perle da scoprire per comprendere un microcosmo a pieno nonostante la durata ridotta. Der F​ü​silier contiene infatti solo due tracce per una durata totale di 12 minuti. Queste due tracce,…

Serotonin Syndrome > Seed of Mankind

Cosa c’è di meglio di un disco di una band lappone incentrato sui sentimenti umani e sulla fragilità stessa dell’esistenza? Apparentemente, niente al mondo. È risaputo infatti che i popoli del nord abbiano un modo tutto loro di intendere il senso della vita e lo stare al mondo. Non fanno eccezione i Serotonin Syndrome, ormai…

GOTR vs This Is The Last Time

Abbiamo trovato il tempo di dedicare qualche minuto a pensare e rivolgere alcune domande a una band proveniente dal nuovo mondo, che di recente ha pubblicato Acclimation, un disco che è fatto di musica più che di canzoni. La discussione con i This Is The Last Time si è fatta interessante fra opinioni contrastanti e…

Bailey Miller > love is a dying

Bailey Miller è un’Artista a 360 gradi. Americana, di Cincinnati, la Nostra non è solo una fine musicista ma anche fotografa, designer e impegnata in varie arti visuali. love is a dying è il suo ultimo parto musicale, undici pezzi che si muovono in maniera setosa e placida in territori al confine tra il folk…