Nest > Fabled Lore / Hidden Stream

La nostrana Avantgarde Music stavolta va ringraziata davvero: è grazie a questa etichetta se nei prossimi mesi troveremo ristampato il catalogo di Nest, duo guidato principalmente dall’Artista e grafico Aslak Tolonen e autore di un particolare folk ambient, atmosferico ed acustico dai tratti sciamanici e mistici. Il carattere distintivo di Nest è l’uso del Kantele,…

The Ghost Inside > Searching for Solace

Ogni volta che affronto un disco metalcore cado in un profondo stato di inquietudine. Mi ritrovo a meditare, una sorta di Pensatore di Rodin, rimugino sui perché di questo mio malessere e, magicamente, ne vengo a capo. Il genere non è nelle mie corde, o meglio: non si tratta di nulla di epocale e trascendentale,…

Alfre’D + Burla22 > Creatura

Uno splendido connubio di atmosfere asfissianti e testi pungenti accompagna l’ascoltatore mentre Creatura opprime il petto. L’album è frutto della collaborazione tra il riminese Burla22 – di cui ebbi già il piacere di recensire il bellissimo Haboob (2023, Drown Within Records, Light Item) – e Alfre D’. Il risultato è estremamente convincente nonostante la differenza…

Insect Ark > Raw Blood Singing

Il nuovo lavoro a nome Insect Ark porta cambiamenti piuttosto importanti in seno alla band. Dana Schechter, trasferitasi a Berlino, città che lei definisce vibrante e perfetta come luogo per collaborazioni, amplia la line-up del suo progetto, aggiungendo dietro alle pelli Tim Wyskida (Blind Idiot God, Khanate) anche lui trasferitosi nella capitale tedesca. Oltre all’aggiunta…

Ulcerate > Cutting the Throat of God

Gli Ulcerate non hanno certo bisogno di introduzioni. Attivo dal 2002, il terzetto di Auckland, Nuova Zelanda, ha sempre avuto una marcia in più. Ogni lavoro dei Nostri è una piccola ed oscura gemma di ipertecnico death metal, e ogni disco dovrebbe essere analizzato al microscopio: canzoni lunghe e complesse, scritte, suonate ed arrangiate in…

Ufomammut > Hidden

Conosciamo gli Ufomammut come pilastri di un genere musicale che in Italia non ha esempi portanti ai quali fare riferimento, a parte qualche straordinaria eccezione che trova sempre più seguito e comprensione all’estero. La band scelse coraggiosamente, nel lontano 1999, di essere pressoché la prima in Italia ad abbracciare questo tipo di musica che all’epoca…

Glories > An Expanse of Color

Quanto mi erano mancati i Glories. Sono passati quattro anni da Distant After, uno dei miei personalissimi dischi “rifugio” del genere. Uscito durante la pandemia, è uno degli album di post-rock strumentale che ho ascoltato di più negli anni, salito tantissimo nella mia classifica personale delle opere in grado di mettere in pausa qualunque tipo…

Ulvik > Last Rites | Dire Omens

Si sa poco dei canadesi Ulvik, e anche le produzioni finora disponibili del duo non aiutano a capire cosa aspettarsi da questo Last Rites | Dire Omens. Si oscilla continuamente tra il folk apocalittico e il black metal atmosferico, con forse una predominanza di questo ultimo genere, ma ognuno dei nove brani disponibili fa storia…