Screamature #11 – Verdun/Old Iron, Sachtu/Syntas, Reverie, LETTERBOMBS/44.caliberloveletter/mis sueños son de tu adiós, Via Fondo, Yearning

Undicesimo capitolo di Screamature in cui si affrontano sei delle prime release del 2022 in campo hardcore e screamo. I gruppi presentati, sebbene accomunati da un territorio comune, hanno esplorato numerosi generi: dallo split dei Verdun e Old Iron con il loro sludge dall’andamento hardcore, allo split grindcore dei Sanchtu e Syntax fino allo split dei LETTERBOMBS, 44.caliberloveletter e mis sueños son de tu adiós che miscela skramz, emoviolence e metal. Infine, troviamo anche i Reverie con il loro post-hardcore dalle influenze math rock, lo screamo senza fronzoli dei Via Fondo, e l’emoviolence degli Yearning.

Evoluzione del Death Metal dalla nascita ad oggi, le mie impressioni a riguardo

Il Death Metal nasce come estremizzazione ed evoluzione del Thrash Metal intorno alla fine degli anni 80, infatti le prime formazioni proto-death erano ancora molto legate al genere d’origine, un caso lampante sono i Possessed, ma è stato solo successivamente con formazioni quali Obituary, Morbid Angels, Grave, Entombed, Deicide, Broken Hope, che il genere ha raggiunto la sua forma definitiva diventando un filone a se stante dell’extreme metal. Che cosa è cambiato dai 90s ad oggi?

PANOPTICON #3 con Every Time I Die, Black Saagan, Arab Strab, Black Midi, The Bug, FPPS&TLSO, Biffy Clyro e Jaubi

PANOPTICON è la gabbia in cui abbiamo volontariamente scelto di isolarci. Uno spazio che dedichiamo alla musica che più ci piace, e di cui preferiamo parlare senza alcuna fretta. Da, diamo uno sguardo a tutto ciò che abbiamo trascurato nei mesi scorsi e facciamo una cernita delle primizie musicali più particolari, assorbendo e godendo di ogni loro cellula. (C.F)

PANOPTICON #2 con Lingua Ignota, Iron Maiden, Osi and the Jupiter, Lantlos, Backxwash, Carcass, Low e Xasthur

PANOPTICON è la gabbia in cui abbiamo volontariamente scelto di isolarci. Uno spazio che dedichiamo alla musica che più ci piace, e di cui preferiamo parlare senza alcuna fretta. Da, diamo uno sguardo a tutto ciò che abbiamo trascurato nei mesi scorsi e facciamo una cernita delle primizie musicali più particolari, assorbendo e godendo di ogni loro…

Screamature #7 – Pique, AINWE, Ghosting, Regrets Are Killing Me, Our Future Is An Absolute Shadow/Komarov, Gulch/Sunami

In questo settimo episodio di Screamature ci occupiamo, come nello scorso, perlopiù di uscite degli ultimi due mesi. Oltre alla furia hardcore macchiata di stoner a volumi improbabili dello split tra Gulch e Sunami, troviamo il solito screamo a stelle e strisce – che invero mai ci stanca – nelle ristampe delle brevi discografie di…

Obituary – Studio Live Stream

Gli ultimi diciotto mesi sono stati un autentico calvario, e la situazione ha messo molte band, storiche e non, sull’orlo del baratro. Il mondo contemporaneo al Covid è sicuramente ricco di compromessi, di rinunce e di dilemmi etici, l’adattamento alla musica live surrogata sotto forma di streaming è sicuramente una situazione che spunta tutte le…

Screamature #6 – Delorean, Xonto, Hazing Over, mis sueños son de tu adìos, Kavrila, Sugar Wounds, Defacto En Scripture, Rainmaking

La sesta puntata di Scremature, che contiene alcune schegge impazzite uscite tra febbraio e marzo 2021, è sicuramente tra le più eclettiche della nostra giovane rubrica. C’è lo screamo propriamente detto, ovviamente, come quello di Delorean, Defacto En Scripture e Rainmaking, ma anche quello assolutamente pazzo di Xonto e mis sueños son de tu adìos.…

Screamature #5 – Amnesiac, High Cost, Ensslin/Asthenia, The Spirit Of Versailles, Sano Ex Machina, thesamedeepwaterasyou, Cruel Hand

Il nuovo appuntamento di Screamature nei fatti non dovrebbe essere il quinto ma il 4.1. Con quest’appuntamento infatti abbiamo finito di setacciare le uscite dei primi dell’anno, ma chissà in realtà quante ce ne saranno sfuggite! Qua di seguito troverete sei EP e uno split. Come sempre si va da est a ovest, passando per…