White Ward > Love Exchange Failure

Il processo di spostamento dei popoli dalle campagne alla città è un fenomeno storico acclarato e su cui tanto abbiamo discusso, tra i banchi di scuola e non solo. E in quanto facenti parte, loro malgrado, di una società, neanche i blackster scampano all’inurbamento. Il black metal, e il metal in generale, è musica mondiale,…

Tool > Fear Inoculum

Tra le regole non scritte delle recensioni vi è un comandamento: “Scrivi le recensioni in terza persona singolare”. Oggi no, non lo farò. Non è facile scrivervi di un lavoro atteso da lungo tempo, complesso e dalle molteplici sfaccettature. La situazione è notevolmente complicata dal fatto che ormai il web è pieno di pareri più o meno autorevoli sul disco in questione.

Brionak > Retrospeccion

Non soddisfatto della musica trovata in giro di recente, il sottoscritto si è messo cercare gruppi da paesi che non sono propriamente famosi per la musica pesante. Sono partito da uno degli stati che più mi affascinano e incuriosiscono: l’Argentina. Tra un boccone di asado ed un romantico passo di Tango nella ammaliante capitale Buenos…

Downfall Of Gaia > Ethic Of Radical Finitude

Dopo un silenzio durato circa sedici mesi, i Downfall of Gaia tornano con Ethic Of Radical Finitude, un’opera ricca di influenze e di elementi innovativi, che restituisce un’immagine positiva del quartetto tedesco. Esso, infatti, ha concentrato le proprie energie nella creazione e nel perfezionamento di questo album, offrendo un prodotto estremamente strutturato, ma anche melodico…

Abstracter > Cinereous Incarnate

  Tornano gli Abstracter direttamente da Oakland CA con Cinereous Incarnate, LP dalle sonorità black metal e dark ambient, nonché drone e sludge, co-rilasciato da differenti labels tra le quali spiccano Sentient Ruin e Vendetta Records. I massicci Abstracter colpiscono con forza tellurica fin dall’esordio dell’album, “Nether”: la prima parte della traccia si caratterizza per…

Umberto Emo > Disco Infermo

“Lo scherzo è bello finché dura poco”, e mai più grossa stronzata fu detta. Dopo qualche anno e molti brani raccolti su YouTube sotto la (finta) etichetta Kompaßione Records esce il primo full lenght, Disco Infermo, con undici tracce che spaziano da un pop radio-friendly, alla trap, ad un classico hardcore caratterizzati da testi ironici…