Abisso > WRNSS

Nella scena ormai più che satura del post black metal si affacciano ora (supportati dalla londinese Third I Rex Records) i sardi Abisso. Nel loro primo sforzo a nome WRNSS si può immediatamente riconoscere uno stile personale, che si distacca dal resto delle produzioni per un incedere più lento ed un approccio a tratti atmosferico…

Universe In My Yard > Cold Souls

Normalmente risulta difficile tracciare il quadro completo di una band avendo a disposizione solo una manciata di brani, ma questo EP, grazie alla sua struttura ben delineata, ci permette di carpire l’animo degli Universe In My Yard con pochi ascolti. Lasciandosi alle spalle un esordio legato al metalcore, i Nostri sono tornati in azione con…

Rest > Rest

I Rest nascono nel 2014 a Udine e il 10 aprile di quest’anno pubblicano il loro debuto omonimo, un breve ep formato da cinque tracce senza nome. Il quartetto ha ‘’studiato a pappagallo’’ quello che oggi viene definito blackened hardcore, questo stile negli ultimi anni ha avuto un grande boom demografico e il proliferare di…

Hungry Like Rakovitz > Nevermind The Light

I bergamaschi Hungry Like Rakovitz stamparono la loro primo demo nell’ormai lontano 2006; da lì in poi pubblicarono uno split con gli O e ben altri tre dischi con questo Nevermind the Light. Stiamo parlando di una band navigata, non conoscerli ormai è una grossa pecca. Dopo una breve intro, “Dissident” apre l’album facendoci storcere un…

Loia > Nodo alla Gola

Dopo lo split tape registrato live l’anno scorso con gli Hate & Merda, ecco il primo full-length di questo terzetto toscano, i Loia. Un fiume di parole ci assale, andando a toccare temi importanti, come la pressione dei governi sui popoli in “Veni Vidi Vici” o le orrende piccolezze della vita in “Bagni a Pagamento”.…

Neid > Atomoxetine

Da Viterbo con furore, i Neid sono dal 2007 una formazione dedita al grindcore puro e senza compromessi, con svariati split ed EP all’attivo. Ora, nella primavera del 2016, vede la luce il loro secondo full-length, intitolato Atomoxetine. Guardando il minutaggio di quest’opera si nota come in realtà l’etichetta full-length risulti un po’ stretta, ma…

Blackwood > As The Worlds Rots Away

“Blackwood is the place where all childhood dreams end, devoured.” Frasi simili, che sembrano quasi copiate da un discorso qualsiasi di Rust Cohle (avete visto True Detective, vero?), possono facilmente sorprendere ma anche allontanare dal progetto che le sfrutta per essere descritto. Ma se invece vi assicurassimo che la musica proposta sarebbe anzi di perfetto…