Verikalpa > Tunturihauta

La Scarlet è una vera e propria macchina sforna dischi, talvolta lo fa bene e talvolta lo fa male; nel caso Tunturihauta dei finlandesi (si sente subito che sono di quelle parti) Verikalpa lo fa decisamente bene. Basta un breve ascolto per rendersi conto che… Sono passati appena due anni da Tuoppitanssi, che a sua…

Party Cannon > Volumes of Vomit

Gli scozzesi Party Cannon sono una band slamming brutal death metal formatasi nel 2010, che sin dagli esordi si è autodefinita come “party slam”; un’etichetta decisamente azzeccata, vista l’attitudine caciarona dei Nostri che, dopo ben sette anni dall’album di debutto, hanno dato alle stampe la loro ultima fatica intitolata Volumes of Vomit, album che non…

Worm Shepherd > Ritual Hymns

Mi sono avvicinato ai Worm Shepherd per via della curiosità che aveva suscitato in me la descrizione breve fatta dall’etichetta e l’interessante artwork del loro ultimo lavoro, Ritual Hymns. Questo mi ha permesso di scoprire una band assolutamente valida e degna di nota, quindi bando alla ciance e tuffiamoci subito nell’esplorazione di questo secondo disco…

Ingested > The Surreption II

A distanza di 10 anni i britannici Ingested tornano con una versione completamente rinnovata di The Surreption. Quando uscì questo lavoro non riscosse grandissimo successo, ma in un certo senso ha potuto consolidare il combo sulla scena metal estrema. Il remaster di questa prima fatica lo possiamo toccare con mano e notiamo come questo gruppo…

Genocide Pact > Genocide Pact

Genocide Pact è uno dei tanti sinonimi di ignoranza, violenza buzzurra, fedeltà a uno stile che un pochino alla volta sta scomparendo. Ma sì, fatemi levare questo sassolino dalla scarpa per dire che questo nuovo Genocide Pact della omonima band mi da motivo di ascoltare qualcos’altro quando mi rendo conto che Coffins, Asphyx e Obituary…

Lock Up > The Dregs Of Hades

I Lock Up sono ormai una rodata formazione inglese dedita al death/grind nella sua forma più feroce ed ispirata, creatisi per volontà del carismatico ed instancabile leader dei Naplam Death, Shane Embury, coadiuvato da altri artisti di prim’ordine quali il cantante Tomas “Tompa” Lindberg ed il batterista Adam Jarvis. Tuffandoci nell’ascolto di The Dregs Of…

PANOPTICON #2 con Lingua Ignota, Iron Maiden, Osi and the Jupiter, Lantlos, Backxwash, Carcass, Low e Xasthur

PANOPTICON è la gabbia in cui abbiamo volontariamente scelto di isolarci. Uno spazio che dedichiamo alla musica che più ci piace, e di cui preferiamo parlare senza alcuna fretta. Da, diamo uno sguardo a tutto ciò che abbiamo trascurato nei mesi scorsi e facciamo una cernita delle primizie musicali più particolari, assorbendo e godendo di ogni loro…

Eldritch > Eos

Gli Eldritch tornano a distanza di tre anni da Cracksleep con questo disco tutto nuovo intitolato Eos. Nel tempo la band ha rinnovato sempre di più il proprio sound, senza mai evolversi più di tanto, hanno sempre mantenuto un’impronta riconoscibile, anche sperimentando cose all’interno della propria proposta, però con Eos qualcosa è successo. Cerchiamo di…

[PREMIERE] LUNAR TOMBFIELDS: Ascolta in anteprima esclusiva la nuova traccia “A dialogue with the wounded stars”

Il duo francese Lunar Tombfields annuncia il proprio esordio rilasciando in anteprima la traccia “A dialogue with the wounded stars”, tratta dall’album in uscita The eternal harvest. L’inedita band-on-four-legs debutta con una suite di dodici minuti di grande trasporto emotivo, che esibisce i migliori stilemi di un’atmospheric black metal squisitamente francese, dalle atmosfere distese, struggenti…

8 Hour Animal > Resigner

Negli ultimi anni l’etichetta discografica californiana Sentient Ruin Laboratories, da sempre avvezza a sonorità cavernose e non convenzionali, ha aperto i propri cancelli a gruppi, artisti e autori di sottogeneri non propriamente metal, ma altrettanto disturbanti e cupi. Uno di questi è proprio 8 Hour Animal, entità newyorkese di origini polacche dal nome d’arte accattivante,…

Frontierer > Oxidized

Gli scozzesi Frontierer, attivi sulla scena mathcore dal 2013, sono delle vere e proprie macchine da guerra. Non ci sono dubbi: sono un caleidoscopio di frenesia schizofrenica. Per farvi un’idea: prendete i Meshuggah e mischiateli con i The Dillinger Escape Plan e i leggendari The Tony Danza Tapdance Extravaganza, ecco che avrete questo gruppo di…

Go Down Fest @ Bloom, Mezzago

Tempi duri per i concerti dal vivo e nonostante la situazione sia un po’ migliorata sorgono sempre mille problematiche organizzative. Eppure certi eroi continuano ad esserci; persone che non hanno mai voluto smettere di crederci, come l’etichetta italiana Go Down Records e lo storico Bloom di Mezzago. I Nostri hanno deciso di mettere su uno speciale evento chiamato Go Down Fest che vede in cartellone quattro formazioni italiane, totalmente differenti l’una dall’altra e pronti ad appagare i gusti di chiunque.