Blackwood > Of Flies

Dopo tre anni dal debutto di As The World Rots Away, il poliedrico Bernocchi torna a farsi sentire nelle veci del suo progetto Blackwood, esperimento sonoro dedito ai confini più tetri del dub imbastardito tra manipolazioni sonore digitali e analogiche e con un substrato di esplicito tentativo pseudo occultistico e ritualistico. Dopotutto, pensando alla carriera…

Bible Black Tyrant > Encased in Iron

Arrivato al secondo album di un percorso discografico cominciato solo nel 2018, il trio americano Bible Black Tyrant esegue i suoi primi passi con cautela e buon giudizio, con un percorso di crescita da manuale. Dopo aver debuttato con piena cognizione di causa con il full length Regret Beyond Death (2018, ANIMA Recordings), questo nuovo…

Unfathomable Ruination > Enraged & Unbound

Gli inglesi Unfathomable Ruination giungono, sul finire del 2019, alla loro terza fatica in studio, intitolata Enraged & Unbound, che li vede fautori di un costante ed efficace processo di miglioramento ed evoluzione. Partiti nel 2010 come formazione technical brutal-death Metal, erano andati via via ammorbidendo la loro proposta in funzione di un Technical-Death Metal ricercato,…

God Dethroned > Illuminati

Gli olandesi God Dethroned, ormai affermata realtà melodic death/black metal, non necessitano certo di presentazioni, quindi eviteremo tediose descrizioni e verremo subito al sodo. Li avevamo lasciati nel 2017, con il loro precedente album intitolato The World Ablaze, disco mediocre ed abbastanza “standard” che, pur risultando piacevole, non aveva certo fatto impazzire i fan e…

Gli Atroci > Metal Pussy

I paladini del “metallo” italico sono tornati dopo ben dieci anni di silenzio dall’ultimo disco dal titolo emblematico Metallo O Morte. Si iniziava a pensare al peggio visto un titolo del genere, ma con una line-up parzialmente rinnovata ritroviamo Gli Atroci più in forma che mai. Sappiamo che dal punto di vista tecnico non hanno…

GOTR Awards 2019

Perchè ancora esistono queste liste? E’ dal 2004 che loschi figuri scrivono su Grindontheroad e ci propinano le loro preferenze musicali, ma non possono semplicemente mangiare il pandoro a Natale? Qualcuno gli dica che il punk è morto e che la trap è molto più malsana e blasfema del metal. Qualcuno gli ricordi che il 2020 è alle porte e che l’unica cosa da fare in questo momento è ultimare la propria playlist su Spotify per il consueto party del 31 dicembre in salotto.

Nile > Vile Nilotic Rites

Ormai i Nile non necessitano più di alcuna presentazione, in quanto affermata e solida realtà dedita al techincal brutal death metal, tuttavia questo Vile Nilotic Rites è il primo album dopo l’addio dello storico vocalist Dallas-Toler Wade, era dunque lecito domandarsi se questo importante cambio di line-up avesse influito negativamente sull’ultima fatica dei Nostri. Per…