Aseethe > Throes

Assodato quanto il doom metal, ad oggi, goda di buona salute, dimostrata quantomeno in termini sia di qualità che di quantità della proposta, è doveroso esaminare anche la forma assunta da tale panorama, scoprendo come e quanto essa sia mutata dai suoi albori ad oggi, in più di trent’anni di iterazione. Il caso del doom…

Hammerhands > Model Citizen

Arrivano al loro terzo lavoro i canadesi Hammerhands, che con questo Model Citizen sono chiamati a confermare i buoni risultati dei due dischi precedenti. La loro proposta, rispetto agli inizi, ha subito una notevole maturazione e attualmente si può definire come un buon compromesso tra diversi elementi, dalle ritmiche tipiche del doom alla profondità dello…

Full Of Hell > Weeping Choir

Continua senza sosta la progressiva crescita dei Full Of Hell con questo Weeping Choir che, tra le altre cose, segna il loro passaggio dalla Profound Lore Records alla Relapse, due etichette di spessore che hanno creduto nel quartetto ottenendo buoni risultati. In questi dieci anni di carriera, appena raggiunti, gli statunitensi si sono sempre contraddistinti…

Miscarriage > Imminent Horror

Un leitmotiv che sicuramente accompagna il metal fin dai suoi albori risiede nella ricerca dell’estremo, del trasgressivo e dello scandaloso, espresso attraverso diverse iterazioni rappresentanti la musica estrema che, in quel dato periodo storico, ha osato, nella sua forsennata ricerca del primordiale e del recondito, sdoganare dei dati tabù mettendoli in musica. E questo iter…

GOTR Vs Tides of Sulfur

La scena underground UK da ormai più di vent’anni si fregia di uscite doome sludge metal di grandissimo spessore. Proprio a quest’ultimo filone si ricollegano i Tides of Sulfur, confermando l’ottimo livello della band in questo specifico segmento con il loro nuovo full length Paralysis of Reason (qui recensito). Quanto proposto dalla band di Cardiff…

Tides of Sulfur > Paralysis of Reason

Ancora una volta la macro sfera d’interesse di cui fa parte lo sludge metal beneficia della contaminazione di un altro segmento musicale che, nell’ultima release dei gallesi Tides of Sulfur, potrebbe sembrare meno limitrofo, avendo loro proposto una commistione di sludge e death metal tanto ricercata quanto apprezzabile nella forma qui esposta. Con la maestria…

Lumbar > The First and Last Days of Unwelcome

È un caso discografico più unico che raro quello del power trio di Portland Lumbar, così come l’organico della band che nondimeno condivide con il loro primo ed ultimo opus The First and Last Days of Unwelcome un carattere altrettanto singolare, figurando in un una line-up a tre membri consistente in Aaron Edge (Bible Black…

Ungraven > Language of Longing

Dalla furia creativa che ha mosso Jon Davis, frontman, chitarrista e voce dei leggendari Conan, nasce, con rinnovata irruenza, Ungraven, un progetto solista che vuole essere un omaggio collocato tra i fumi industriali della Birmingham degli anni ’90. Facendo riferimento alle sonorità ed alle ispirazioni di band che dei ritmi ossessivi e dei riff impietosi…

GOTR Vs Bast

I londinesi Bast propongono il loro secondo full-length Nanoångström, uscito per Black Bow Records a metà novembre. Quest’ultimo opus della band si propone come summa ispirata dai migliori stilemi del panorama doom/sludge/stoner, reinventati e caratterizzati brillantemente dal power-trio inglese. Abbiamo contattato la band per approfondire la genesi e il concept dell’album, i dettagli sulla sua…

Goblinsmoker > Toad King

Nel panorama stoner/sludge/doom odierno è possibile notare una caratteristica tanto interessante quanto particolare, ovvero la coesistenza di un frangente di band volte alla sperimentazione, talvolta totale, al post- e alla contaminazione, con altre che hanno interiorizzato profondamente gli stilemi tipici del genere a tal punto da rendere i propri prodotti (al pari di chi ha…