Age of Woe > Envenom

Arriva a fine febbraio il terzo full length degli Age of Woe intitolato Envenom e prodotto dalla Lifeforce, storica label tedesca. La band, divisa fra Svezia, Germania e Finlandia, propone un riuscito incontro di sonorità cupe e granitiche, facendo compenetrare suoni e idee che toccano dal death metal al doom, fino a parti crude ed abissali…

Komatsu > Rose Of Jericho

In attività dal 2010, i massicci Komatsu si portano alle spalle anni di esperienza musicale mettendo a punto negli anni un sound caratteristico. Siamo a Eindhoven, dove firmano per la Heavy Psych Sounds con cui lo scorso 5 febbraio esce Rose Of Jericho. Mo Truijens (voce e chitarra), Mathijs Bodt (chitarra), Martijn Mansvelders (basso) e Jos Roosen (batteria) debuttano con l’omonimo EP Komatsu nel 2011, l’anno…

Throane > Une balle dans le pied

Ormai Throane ha bisogno di ben poche presentazioni. Fondata nel 2016 da Dehn Sora, mente eclettica parte della Church of Ra già conosciuta per un altro progetto solista, Treha Sektori, e per varie collaborazioni dal punto di vista grafico, la one-man band ci ha messo ben poco a far girare il proprio nome, con i…

The Body > I’ve Seen All I Need To See

  Nel pieno dell’inverno ecco arrivare il nuovo album di The Body. Un modo decisamente inconsueto ma non per questo inefficace per provare a scaldarsi nel periodo più freddo dell’anno. Ognuno ha le proprie fisse, è chiaro, c’è chi preferisce sistemarsi davanti al camino con rischio di farsi bruciare i piedi come Pinocchio e chi…

Femur > For The Love Of It

I Femur, canadesi, sono arrivati al loro secondo full-length, For The Love Of It. La band non sembra cercare dei nuovi territori sonori ma raffina lo stile che ha già mostrato con Red Marks del 2018, ma i due anni passati mostrano una crescita non indifferente. Il genere è un post-hardcore a tinte math, sludge…