Sciagura > s/t

La neonata IVAR Records ci propone come prima pagina della sua biografia l’omonimo EP dei leccesi Sciagura, duo nato durante la quarantena (dalle ceneri di band del calibro di NonToccateMiranda, CastThyEyes, Lænd) e che propone un post-hardcore molto fresco e attuale. L’intento della band probabilmente è proprio quello di dare forma ai sentimenti nati proprio…

Emma Ruth Rundle / Thou > The Helm of Sorrow

Se l’episodio precedente targato Emma Ruth Rundle e Thou ci aveva lasciato piacevolmente sorpresi, l’EP The Helm of Sorrow prosegue sulla scia del predecessore, confermando le buonissime impressioni già avute qualche mese fa. Nelle quattro tracce di questo EP le redini sembrano lasciate più in mano ai Thou, dando origine a un viaggio conciso nella…

Nekromantheon > Visions of Trismegistos

Quando i norvegesi Nekromantheon riemergono in superficie dalle fucine di Efesto con una nuova release, questa sicuramente farà clamore. Sono passati nove anni dal loro ultimo, bellissimo, Rise, Vulcan Spectre  e con questo nuovo full length Visions of Trismegistos, in uscita per Indie Recordings ed Hells Headbangers negli USA, si confermano la più feroce band…

Pamirt > Mausoleum

Per comprendere appieno la genesi del progetto baltico chiamato Pamirt bisogna fare un po’ di ordine cronologico, in quanto i tre musicisti coinvolti arrivano da altrettante esperienze molto particolari. La vocalist Kristiāna Kārkliņa ed il batterista Edvards Percevs erano attivi nel 2009 con il primo EP degli Ocularis Infernum (un rozzo black metal old school…

Wesenwille > II: A Material God

Rispecchiando l’imperturbabile raziocinio espresso pure nelle loro tematiche, i Wesenwille, duo dissonant black metal olandese, realizza il secondo full length II: A Material God, ovvero il secondo capitolo di una discografia iniziata nel 2018 con I: Wesenwille. È inopinabilmente chiara la suddivisione del proprio operato, che il 12 marzo 2021 ha visto la sua seconda…

Emptiness > Vide

È possibile quantificare il vuoto? Questa è la domanda intorno a cui si muovono tutti i miei pensieri nel momento in cui si concludono i quarantatré minuti e trentaquattro secondi di Vide (letteralmente “vuoto”), l’ultimo album dei belgi Emptiness. Guardando a quella che è stata (ed è ancora) la loro carriera si potrebbe essere portati a…