The Jesus Lizard > Rack

Ci ho pensato a lungo, prima di accettare di parlare dei Jesus Lizard. Confrontarsi con una realtà di una portata storica come questa è un’impresa che necessita di particolare attenzione. Facile inciampare in stereotipi dati dall’importanza che la band texana – trasferitasi poi in Illinois – ha rivestito per un certo modo di fare, e…

Alunah > Fever Dream

A due anni da Strange Machine tornano i britannici Alunah, ancora su Heavy Psych Sounds Records. Settimo album per loro, e altro tassello in un percorso di crescita che, se rapportato ad altre realtà sonore, li vede in deciso ritardo. Forse anche limitati dai continui e ripetuti cambi di formazione, i quattro di Birmingham sembrano…

Bear of Bombay > PsychoDreamElectroGaze

Tre anni dopo l’EP autoprodotto Something Stranger torna Lorenzo Parisini, aka Bear of Bombay, con il suo primo album PsychoDreamElectroGaze. Rispetto al debutto la prima cosa che si fa apprezzare è la maggiore omogeneità tra i brani, che si sostanzia in un senso di completezza a livello globale che nell’EP non riusciva ad emergere in…

Moiii > Moiii

La storia dei Moiii ci racconta un progetto nato oltre un lustro fa ma che solo oggi riesce a trovare la quadra e a realizzare il proprio album di debutto. Oltre cinque anni per mettere in piedi un album che – purtroppo per loro – non fa gridare al miracolo, nonostante una promozione che cerca…

Föhn > Condescending

Condescending rappresenta il biglietto da visita degli ellenici Föhn in ambito sonoro estremo. Arriva in collaborazione tra la canadese Hypaethral Records e l’italiana These Hands Melt, nella triplice versione in cassetta, CD e doppio 12” gatefold. Per rendere ancor più competitivo il loro sound la band greca ha scelto di far curare il master niente…

Lea Thomas > Cosmos Forever

Cosmos Forever è il quarto album per Lea Thomas, cantautrice folk statunitense. Nativa delle Hawaii, la Thomas ha scelto di spostarsi sulla terraferma, nella East Coast, dapprima a Brooklyn, dove ha compiuto gli studi musicali, e poi, più recentemente, nelle Catskill Mountains, sempre nello stato di New York. È qui sulle alture che ha scelto…

The Stabbing Jabs > The Stabbing Jabs

L’album – omonimo – di debutto per gli statunitensi The Stabbing Jabs è uscito nella sua originaria versione nei primi mesi dell’anno grazie alla francese Beast Records. Non sappiamo se per pigrizia, incuranza o incapacità, ma sta di fatto che il disco è passato totalmente sottotraccia un po’ dappertutto. Ed è un vero peccato, perché…

Endless Floods > RITES FUTURS

Gli Endless Floods sono un quartetto francese che arriva da Bordeaux, nella Gironda. Attivi da ormai una decina di anni, arrivano oggi, 2024, alla loro quinta release, a distanza di quasi un lustro dalla precedente. Concettualmente ispirato ai riti di passaggio, RITES FUTURS, uscito nella sola versione in cassetta limitata a 100 copie grazie alla…

White Willow > Sacrament

A distanza di quasi venticinque anni dalla prima stampa di Sacrament, la Karisma Records di Bergen decide di riproporlo in una nuova versione che prevede la doppia veste CD e vinile 12″. Per la band, attiva dal 1995, si tratta del terzo passo di un percorso che porterà alla re-release di tutti e sei gli…

Aivvass > Spiritual Archives (Occult Rites I+II)

Premessa. Con una copertina del genere ho tentennato fino all’ultimo prima di decidermi se valesse o meno la pena di dedicarmi all’ascolto dell’album. Sono da sempre dell’idea che una gran parte di chi si dedica all’estremismo in ambito musicale sia del tutto incapace di discernere un’immagine da un’altra nel momento in cui costruisce la grafica…

Lord Buffalo > Holus Bolus

I Lord Buffalo tornano, e lo fanno alla grande, con un album che guarda alla tradizione gotica statunitense, quella strettamente legata all’omonima corrente letteraria contemporanea. La band di Austin con Holus Bolus mostra tutto il proprio nero e decadente approccio alla realtà quotidiana degli States, grazie a un disco che segna un ulteriore, e importante,…

Cemento Atlantico > Dromomania

Una fuga schizofrenicamente indotta dalla malattia o una necessità intrinseca altrettanto impossibile da placare? Questo il dilemma di un album internazionale che abbatte distanze e cliché, provando a trovare un linguaggio che possa dirsi veramente globale e che in modo globale possa raccogliere le istanze di tutti i popoli. Letteralmente la Dromomania è la tendenza…