MENK’ > MENK’

Dopo l’esperimento del 2020 con lo split TIERRA / MAREE tornano Xabier Iriondo e Franz Valente, questa volta alle prese con un album (omonimo) a quattro mani. Il progetto sublima una conoscenza pluriennale, personale e professionale che li vede insieme nei Buñuel, e che culmina, appunto, nel (loro) secondo disco. Stando alle note di copertina…

She The Throne > Nuntis

She The Throne è una realtà molto difficile da inquadrare, indipendentemente dal punto di vista che si voglia prendere come riferimento in fase di approccio. Concettualmente ispirato al culto di Iside in quanto Dea della vita, della guarigione, della fertilità e della magia, ma soprattutto inquadrata come la personificazione del trono, il duo inglese riesce…

Jerome > Moving

  Ipnotico, distopico, come un viaggio che ancora non ha raggiunto la meta ma continua a portarci a spasso apparentemente senza senso, ragione e destinazione, Moving, ultima fatica di Jerome, rappresenta un riuscitissimo tentativo di guardare all’elettronica con un approccio decisamente “punk”, libero, ribelle e intransigente. Un album che, troppo frettolosamente, si potrebbe pensare poco…

Hermetic Brotherhood of Lux-Or > OHR

Sono passati quattro anni da Sex and Dead Cities, lavoro che segnò in modo indelebile il mio rapporto con Hermetic Brotherhood of Lux-Or, riuscendo a renderli al tempo stesso il mio incubo e la mia estasi sonora. Quattro anni in cui il duo sardo ha lavorato incessantemente a OHR, album che ancora una volta mi…

Domhain > Nimue

EP di esordio per i nordirlandesi Domhain, che con questi tre brani (per una durata complessiva che si avvicina alla mezz’ora), fanno la loro comparsa in un ambito, come quello del post-black metal, saturo di realtà copiosamente affiliate a schemi preordinati. La loro proposta però, fortunatamente, va a collocarsi in antitesi rispetto ai dogmatismi del…

Marthe > Further In Evil

Si è molto parlato di questo album, al punto che il disco in quanto tale, unica vera discriminante a cui fare riferimento, ha rischiato di passare in secondo piano per il grande clamore che ha suscitato. Il mio timore andava proprio in quella direzione: quella dell’esaltazione collettiva che impedisce di essere obiettivi, di avere un…

Notturno > Inside

Inside, recentissima release per Notturno, sancisce un cambio di passo immediatamente riconoscibile rispetto al debutto dello scorso anno, indirizzato verso una maggiore ricerca sonora, orientata a scelte stilistiche meno “convenzionali” che vanno a nostro avviso nella giusta direzione, quella per intenderci che possa permetterci di entrare in profondità e fare nostro un album intimista di…

Gianluca Becuzzi > Black Mantra

I Gianluca Becuzzi è un nome che parla da solo. Alle soglie dei quarant’anni di attività in ambito musicale “non convenzionale” Becuzzi prosegue nella sua ricerca della sacralità e delle tematiche mistiche con Black Mantra, doppio CD che accosta il drone indiano tradizionale e il drone metal contemporaneo. L’album può essere visto come la rivisitazione in…

Aset > Astral Rape

Gli Aset sono l’incarnazione parallela – e non è detto sapere se temporanea o meno – di membri di Seth e Oranssi Pazuzu. Il grande limite dei side project è quello di capire quanto ci possa essere di autentico in quello che fanno, quanto materiale di scarto proveniente dai dischi dei rispettivi progetti finisce per…

Myrkur > Spine

Amalie Brunn alias Myrkur delizia le nostre giornate da quasi un decennio. Spine è il suo quarto album. Emotivamente condizionato dalla recente gravidanza, il disco guarda proprio al dualismo del rapporto madre/figlia, sposandosi, come da tradizione, alle tradizioni scandinave nelle loro componenti più mistiche che vanno a esaltare “il nuovo” che come il sole finalmente…

San Leo > AVES RARAS

Le note allegate all’album ci presentano AVES RARAS come il più completo e maturo per i San Leo. Anch’io, che sostanzialmente diffido in modo sistematico delle presentazioni degli uffici stampa, devo però questa volta dichiararmi d’accordo: AVES RARAS è davvero il lavoro più intrigante e coinvolgente della discografia del duo. Intensissimo e opprimente, fino a…

Wojtek > Petricore

Quarto lavoro e quarto centro per il quintetto padovano. Il loro interessantissimo e tagliente mix tra sludge e hardcore ancora una volta colpisce duro. Padroni di un sound ormai consolidatosi negli anni, i Wojtek mostrano di trovarsi perfettamente a loro agio in un contesto estremo ragionato, privato degli isterismi che troppo spesso impediscono agli album…

Zahn > Adria

Il cielo sopra Berlino non è solo il titolo della memorabile pellicola di Wim Wenders, ma anche quel qualcosa che sembra stimolare in particolar modo la creazione musicale. Il numero delle band provenienti dalla capitale dell’ex DDR che mostrano di avere qualità di primissimo piano ormai non si conta più. Non fanno eccezione nemmeno gli…

B R I Q U E V I L L E > IIII

Al di là dell’aspetto prettamente sonoro, confesso di non essere riuscito a reperire informazioni sui B R I Q U E V I L L E, in modo da ampliare e organizzare la recensione come avrei voluto. Sono fiamminghi, e con questo IIII sono al quarto album negli ultimi dieci anni: queste le uniche certezze…