Upcdownc > Score

Vent’anni di carriera e una moltitudine di album prodotti sono un traguardo importante. Inizialmente nati come band post-rock piuttosto canonica, gli inglesi Upcdownc negli anni si sono reinventati più e più volte: in uscita per Trepanation Records, la loro ultima fatica Score è un passo stilistico decisivo per il gruppo. Dall’incipit acustico di “Power of…

Heavy Harvest > Iron Lung

Pesanti e sgraziati come non mai, gli Heavy Harvest dopo un assestamento stilistico (partivano come band stoner) pubblicano per Czar of Crickets la loro seconda fatica Iron Lung. Iron lung è un atto di amore per il noise più metallico fatto di chitarre taglienti e rullante ben tirato. Riff circolari e feedback richiamano fin da…

Solkyri > Mount Pleasant

Tornano gli australiani Solkyri che tanto ci erano piaciuti in Sad Boys Club. Il combo non perde un grammo della potenza cinetica che li contraddistingueva, dando alle stampe Mount Pleasant, un lavoro solido e a fuoco. “Holding Pattern” e “Potemkin” sono diamanti up-tempo con intrecci chitarristici davvero memorabili: stop and go e aperture melodiche si…

The Bersarin Quartett > Methoden und Maschinen

Rilasciato dalla fidata label Denovali il quarto disco a nome The Bersarin Quartett conferma e approfondisce quanto di buono fatto finora. La mente dietro al progetto rimane Thomas Bücker, che negli anni si è avvalso di collaboratori che hanno dato più respiro al suono algido dei precedenti lavori. Come concept dell’intera esperienza ci sono echi…

Helen Money  > Atomic

Dietro al moniker Helen Money si cela la violoncellista e compositrice Alison Chesley. Ai più questo nome non dirà molto, ma indagando a fondo vedrete che band come Russian Circles, Mono, Earth, Shellac e tante altre si sono avvalse del suo smisurato talento. La musicista racconta che la stesura del disco è stata fatta in un periodo di transizione…