Lychgate > Also sprach Futura

Nati nel 2011, i Lychgate sono un progetto fondato da S. D. Lindsley, Vortigern (già conosciuto per la sua militanza nei The One) e Greg Chandler, celebre leader degli Esoteric. Dopo tre album che hanno mostrato la loro interessante proposta, tornano a farsi sentire con un EP da quattro tracce, intitolato Also sprach Futura. Il…

Helen Money  > Atomic

Dietro al moniker Helen Money si cela la violoncellista e compositrice Alison Chesley. Ai più questo nome non dirà molto, ma indagando a fondo vedrete che band come Russian Circles, Mono, Earth, Shellac e tante altre si sono avvalse del suo smisurato talento. La musicista racconta che la stesura del disco è stata fatta in un periodo di transizione…

Solothus > Realm of Ash and Blood

Dopo una progressiva crescita che ha destato un discreto interesse nei loro confronti, tra cui quello della 20 Buck Spin – la cui qualità delle uscite si sta rivelando sempre più pregevole – il terzo disco giunge nella carriera dei Solothus con molte aspettative su di esso. Sempre fedeli a un death/doom metal spietato, dopo…

Bible Black Tyrant > Encased in Iron

Arrivato al secondo album di un percorso discografico cominciato solo nel 2018, il trio americano Bible Black Tyrant esegue i suoi primi passi con cautela e buon giudizio, con un percorso di crescita da manuale. Dopo aver debuttato con piena cognizione di causa con il full length Regret Beyond Death (2018, ANIMA Recordings), questo nuovo…

Inno > The Rain Under

Dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi o chiunque si sia accostato in qualsivoglia veste alla religione degli sport di squadra lo ripeterà fino allo sfinimento: la pura e semplice collezione di fuoriclasse non è di per sé garanzia della conquista di un titolo da sfoggiare in bacheca, a fine stagione. Per raggiungere l’agognato traguardo, diranno, servono anche…

Regarde Les Hommes Tomber > Ascension

I Regarde Les Hommes Tomber si sono rivelati ormai nel 2013 con il folgorante album di debutto, che aveva messo in luce una band da subito assurta tra le migliori promesse dell’underground europeo. Promessa mantenuta con l’ottimo Exile, datato ormai 2015, e più che confermata con Ascension, nuova fatica dei transalpini che debuttano con la…

Ossaert > Bedehuis

Dopo il 2019, annata con molti lavori degni di nota in ambito black metal, anche il 2020 cerca di dare continuità a questa tendenza. Il mese di febbraio, infatti, vede l’uscita dell’album di debutto di Ossaert, one-man band olandese che mostra subito di avere le idee ben chiare con questo Bedehuis, pubblicato da Argento Records.…

Suum > Cryptomass

Un’occasione per festeggiare, ma anche la presa d’atto dell’inesorabile scorrere del tempo… lo scoccare di un anniversario è sempre un’arma a doppio taglio, a maggior ragione quando la cifra oggetto della celebrazione assume i ragguardevoli contorni del mezzo secolo e se nel frattempo l’avvento di un nuovo millennio sembra invitare a considerare preistoria tutto ciò…

Lorna Shore > Immortal

Per chi ancora non li conoscesse, i Lorna Shore sono una band dedita al blackened deathcore, formatasi in New Jersey nel 2010, purtroppo spesso rimasti all’ombra di realtà più blasonate nonostante ottime capacità tecniche e compositive. Nel 2018 videro lo storico vocalist Tom Barber abbandonarli per entrare in forze ai Chelsea Grin, sostituito poi nel…

Fluisteraars > Bloem

Con i loro primi due album, senza dimenticare lo split coi connazionali Turia, i Fluisteraars ci avevano abituati a un black metal freddo e rigoroso, dalle atmosfere decadenti che catturavano l’attenzione dell’ascoltatore, quasi ipnotizzandolo. Con Bloem tornano a farsi sentire, e fin da subito si sente l’odore di novità nell’aria. Basta osservare l’artwork; nei precedenti…