Il quintetto fuzz francese Butterfly Bulldozer entra in scena con un grandioso e avvolgente esordio in formato EP, con tanta qualità e ritmiche graffianti. Il gruppo nasce a Nantes con origini post-punk e profonde tematiche progressive anni Settanta, fino a spuntare nel sound moderno attuale racchiuso in questo primo capitolo dal titolo The Great Becoming…
Prima volta che sentiamo la creatività di Stermieri al 100%. Spoiler: è davvero un disco strano. Fort Da mette in mostra una concezione di fare musica molto vicina alla musica da film. Non è difficile infatti imbattersi in momenti seriamente disturbanti come “Instruction On Forgiveness”, che solleticano la memoria di chi conosce bene il lavoro…
Tornano i TVINNA dopo il loro One – In The Dark del 2021, il primo della tetralogia che hanno annunciato, e lo fanno ora nel 2024 con Two – Wings of Ember, uscito a fine febbraio per Norse Music. Concettualmente l’architettura messa in piedi dalla band è chiarissima: quattro sono gli elementi fondamentali e quattro…
I Merrimack sono una band black metal francese fondata nel 1994 a Parigi e sin dagli esordi hanno dimostrato di possedere talento ed attitudine, entrambi elementi in grado di provare la bontà della formazione e garantirne il successo. Erano già passati anni dal loro ultimo lavoro, ben sette per essere precisi, per fortuna dopo questa…
Abbiamo fatto una chiacchierata con gli stoner bostoniani Sundrifter che ritornano con un nuovo album dal titolo An Earlier Time pubblicato dalla Small Stone Records e se volete saperne di più continuate a leggere!
Isenordal: attivi dal 2013 hanno finora dato alle stampe due full length, peraltro diversissimi tra loro; il presente Requiem for Eirênê arriva a undici anni dalla formazione del gruppo, e mira a riassumere quello che è lo stile (o “non-stile”, vedremo perché) del gruppo di Seattle. Prendendo essenzialmente in esame il loro ultimo parto discografico…
Il perturbante, Das Unheimliche, viene definito da Sigmund Freud come “quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare” e quindi quando qualcosa viene avvertita allo stesso tempo come familiare ed estranea. Questo straniamento porta a una confusa e quindi ancor più temibile sensazione…
A poco più di due anni dalla loro nascita i milanese Lasael arrivano al debutto. Il loro EP a cinque tracce, edito dalla Ramber Records nella sola veste in cassetta, è andato in stampa a cavallo tra la fine dell’anno scorso e l’inizio di questo anemico 2024. Confesso di non averli mai intercettati finora, e…
Secondo album per kariti dopo il debutto Covered Mirrors del 2020 su Aural Music. Dheghom, recentemente uscito per l’olandese Lay Bare Recordings, riprende e amplia le tematiche emerse sull’album precedente. La scelta di kariti, infatti, è quella, dopo aver omaggiato gli estinti e gli scomparsi, di spostare la sua attenzione su quello che è il…
Parlare di Eraldo Bernocchi senza citare quello che è stato, ed è tutt’ora, il suo ruolo all’interno della scena musicale europea non è affatto facile. In un modo o nell’altro il rischio di finire per celebrare una carriera anziché fermare il tempo cristallizzandolo al quotidiano è reale, per certi versi quasi tangibile. Non credo si…
Quinto album per i FAZI, band post-punk cinese. Se in patria sono tra i nomi di punta, qui da noi, nell’occidente che ancora in buona parte ignora il mondo musicale oltre cortina, ancora no. Sono un qualcosa di poco più che dei perfetti sconosciuti, anche se hanno tutte le carte in regola per diventare uno…
Adriano Zanni, fotografo e sound designer, ha scelto di caratterizzare la sua ricerca sonora dedicandosi completamente alla più totale libertà compositiva. Scelta che finisce per indirizzarci verso una dipendenza uditiva indissolubile, che si sostanzia in un ascolto totalizzante e onnicomprensivo. Istantanee d’ascolto, che segue a distanza di meno di un anno l’ottimo Soundtrack for a…
Oggi siamo qui per parlare di live coding, ovvero di questa tipologia di scrittura che crea musica. “Cos’è il live coding?” è stata la prima domanda che mi sono fatto quando mi sono imbattuto in una registrazione di un live di nonmateria.com, musicista che pratica questo tipo di scrittura, colpito dai suoni brillanti di quell’esecuzione.
I madrileni La Menäce sono una delle promesse migliori in ambito neocrust europeo, offrendo una miscela davvero niente male di post-hardcore, crust e una spruzzatina di melodic death. Erebus è il loro secondo EP, ed è incentrato sulla spedizione perduta di Franklin, e alla conseguente sparizione delle navi Terror ed Erebus, appunto. Usata la storia…
Ennesima collaborazione per The Body ed ennesimo colpo andato a segno. La loro scelta di non specchiarsi negli ovvi – e meritati – riconoscimenti che continuano negli anni a ricevere, ma, al contrario, di scegliere sempre quelle strade che, a prima vista, possono apparire come le più impervie, li premia costantemente. Non fa eccezione questo…