Screamature #25 – Psycho-Frame, Great Falls/Dug/Canyons/Don’t Grow Old, POLYACHi, Total Fraud, Un Automne de Plus, Lucidity

Tante sonorità travolgenti, ma anche delle sorprese nascoste nel venticinquesimo numero di Screamature. Introduzione senza compromessi con il deathcore misto ad hardcore degli Psycho-Frame, al loro esordio, mentre in seguito c’è spazio per un lavoro eclettico, uno split che coinvolge quattro band: Great Falls, Dug, Canyons e Don’t Grow Old. Si continua su territori eterogenei…

Kruelty > Untopia

Prolifica formazione emergente del panorama hardcore giapponese, i Kruelty tornano questo marzo con il secondo full-length in carriera, Untopia. Il lavoro è tutto ciò – ma forse anche un po’ meno – che era lecito attendersi dal nuovo lavoro dei nostri: riffoni ciccioni e un po’ sempliciotti, ignoranza hardcore e sludge caciarone, coronati da un…

Nadsat > Torn Times

A volte, per produrre della musica incisiva, non è necessario essere un quartetto o perfino un quintetto: i Nadsat sono solo in due, Michele ed Alberto, chitarra e batteria, rabbia e ancora più rabbia. Perché di questo trasuda il nuovo lavoro del duo bolognese, Torn Times, uscito per Extreme Gestalt, la nuova sotto-etichetta di Overdrive…

Lorna Shore > Pain Remains

  I Lorna Shore sono una realtà dedita al Blackened/Symphonic Deathcore che, nell’arco di alcuni anni, ha visto la propria fama crescere a dismisura all’interno del panorama extreme metal, soprattutto della scena “core”. Dalla fondazione ad oggi la band ha subito alcuni cambiamenti, fra i quali quello maggiormente significativo riguardante il ruolo del frontman che…

Bonecarver > Carnage Funeral

Parlando dei Bonecarver è necessario fare un piccolo salto nel passato, correva infatti l’anno 2013 quando una formazione spagnola dedita al deathcore prese vita con il moniker Cannibal Grandpa, sin dall’album d’esordio diedero prova di grande attitudine, dedizione e capacità di proporre brani dal songwrting fresco ed accattivante, poi dopo aver pubblicato due album da…

Screamature #19 – Melted Bodies, Votive, Envy, kokeshi/ [’selvə]/Presence of Soul, Sota Terra/Tempestat, Vægtløs

Si accettano pochi compromessi in questo nuovo numero di Screamature: tanto hardcore, riff rocciosi e atmosfere asfissianti, ma non solo, c’è spazio anche per aperture più delicate ed emotive, toccando diverse sonorità. I Melted Bodies aprono l’articolo con un hardcore molto eterogeneo, dai sentori industrial, prima di lasciare la scena agli statunitensi Votive con la…

The Machinist > All is Not Well

La Prosthetic è praticamente una fucina perennemente accesa e in produzione e questa è una buona cosa, ma è anche una cosa che comporta dei rischi; quali? Beh soprattutto quello per cui tra la roba che viene prodotta esca anche qualcosa di leggermente anacronistico e fin troppo dozzinale, un po’ come All is Not Well dei Machinist. Sarò…