Ævangelist > Perdition Ekstasis Meta

La storia degli Ævangelist è tipo una soap opera, tra scissioni, cambi di lineup, qualcuno che prosegue con il nome della band, altri che spariscono dai radar, album pubblicati come nuovi ma che in realtà sono semplici riproposizioni di uscite passate e tante altre belle cosette. E se vi è venuto il mal di testa…

Ploughshare > Second Wound

I Ploughshare sono una band australiana di Canberra e Second Wound è il loro terzo album. Fine delle informazioni: già, perchè alla band piace il gioco del mistero, del non detto, ed io non posso far altro che adeguarmici. Posso ugualmente raccontarvi come suona questo disco. Pesante. Molto pesante. Sia come portata di volume (quello…

Hungry Like Rakovitz > Pious

Pubblicare un disco il primo giorno dell’anno? Si può fare. Mettere in difficoltà il recensore di turno, alle prese con le dure abbuffate tra Natale e Capodanno, per ascoltare, pensare e scrivere un pezzo prima del primo gennaio? Si può fare. Pubblicare un disco bello, assicurandosi con 364 giorni di anticipo un meritato posto nella…

Chapel Of Disease > Echoes Of Light

Strana creatura questa band: partiti con un death metal senza infamia e senza lode, si sono velocemente trasformati in qualcosa che, a conti fatti, suona molto più centrato e convincente. Echoes Of Light è il quarto album per il gruppo tedesco, che dopo la sua pubblicazione ha visto praticamente smontarsi la line-up. Infatti ora è…

Opeth > The Last Will And Testament

Trentaquattro anni di carriera, quattordici album in studio, un percorso disseminato di canzoni spettacolari, vere pietre miliari di una proposta musicale – un calibrato ibrido tra death metal, progressive rock, orchestrazioni di classica estrazione e sospiri folkeggianti – che, diciamocelo, non ha mai visto gli Opeth precipitare qualitativamente al di sotto della sufficienza. Nel corso…

Kaivs > After the Flesh

I romani Kaivs nascono nel 2022, nel 2023 pubblicano l’EP Horrend e passati dodici mesi se ne escono con il primo album After the Flesh. Se ai quattro non piace perdere tempo, è lecito aspettarsi da loro un sound altrettanto spinto e difatti le otto tracce di questo debutto fanno di tutto per convincerci durante…

…In Viscero > Italia Violenta

Spulciando in rete alla ricerca di nuovi dischi da recensire, mi sono imbattuto quasi per caso su questo debutto degli ungheresi …In Viscero. Italia Violenta, con una bellissima copertina retrò, è un delizioso omaggio al cinema horror nostrano. So bene che altre band in passato si erano già cimentate in simili operazioni, quindi mi approccio…