Blood Red Throne > Nonagon

I Blood Red Throne possono vantare ben venticinque anni di onorata carriera e, pur non essendo mai riusciti a figurare tra i nomi grossi del panorama estremo globale, hanno sempre dimostrato di possedere attitudine, capacità e voglia di fare, elementi che hanno permesso loro di creare album sempre interessanti ed in grado di conquistare l’ascoltatore.…

Zulu > A New Tomorrow

Ero convinto che il titolo di miglior album hardcore del 2023 se lo sarebbe aggiudicato, senza particolari sforzi o temibili avversari da sgominare, Step Into the Light degli Acacia Strain, complici la sfacciata spietatezza e la letale essenzialità del lavoro. Questo prima di scoprire A New Tomorrow, full-length d’esordio – anticipato da due brevi EP…

Dying Fetus > Make Them Beg For Death

Come da tradizione i Dying Fetus si prendono il loro tempo tra una pubblicazione e l’altra, investendo energie e passione nella realizzazione del nuovo materiale; a settembre ha visto finalmente la luce il loro nuovo album intitolato Make Them Beg For Death, dotato di un artwork oscuro, accattivante ed un mood che si ricollega all’opera…

Left Cross > Upon Desecrated Altars

I Left Cross sono una band death metal proveniente da Richmond in Virginia; dando un ascolto alle loro varie pubblicazioni ed osservando i loro artwork si percepisce immediatamente l’intenzione dei Nostri di tributare e perseguire la strada del metallo mortifero old school più marcio e funereo che ci sia, intento che viene raggiunto con successo…

Vastum > Inward to Gethsemane

Divenuti la band più longeva nel catalogo 20 Buck Spin, i Vastum fanno passare circa quattro anni per dare alla luce il successore di quel buon album che era Orificial Purge, collezionando tutta una serie di idee e spunti condensate in Inward to Gethsemane. Giunti al quinto capitolo della loro storia, non si può negare…

Wormhole > Almost Human

I Wormhole sono una formazione technical brutal death metal proveniente dal Maryland, formatisi nel 2015 e contraddistinti sin dagli esordi per un sound piuttosto ricercato a tratti cervellotico, e questo settembre hanno sfornato il terzo disco da studio intitolato Almost Human. Appena ci immergeremo nell’ascolto di questo album troveremo ad accoglierci “System Erase”, che apre…

Putrid Torso > Trails Of Hypnotized Human Veins

I Putrid Torso sono una band brutal-death metal spagnola di recentissima formazione, parliamo dei primi del 2022, composta da due soli membri i quali vantano però una serie di progetti in cui hanno militato e parecchia esperienza nell’ambito del metal estremo. In questa sede parleremo del loro disco di debutto, intitolato Trails Of Hypnotized Human…

GOTR vs Slug Gore

Reduci dall’eccezionale esordio Extraterrestrial Gastropod Mollusc, i ravennati Slug Gore portano il loro grindcore senza compromessi, le loro lumache e le loro motoseghe sulle colonne di Grind On The Road per rispondere a qualche nostra domanda. Imbracciate i fucili e buona lettura!

Tomb Mold > The Enduring Spirit

Dopo aver pubblicato tre dischi e un EP, tra 2017 e 2019, quasi sorprende l’assenza dei canadesi Tomb Mold dal mercato discografico da 3 anni a questa parte (se si esclude il demo Aperture Of Body dello scorso anno). Assenza che, fortunatamente, si interrompe adesso con l’uscita di questo valido The Enduring Spirit che arriva…

Screamature #27 – Hexis/Telos, Average Life Expectancy, EYEMASTER, Entrail Asphyxiation, Treehouse of Horror/Please Don’t Crash/boxcutter, drive your plow over the bones of the dead

Dopo una pausa estiva torna la rubrica Screamature, con un numero parecchio variegato se si vanno ad analizzare le sonorità trattate. In apertura spazio per Hexis e Telos, con uno split tanto ridotto all’osso quanto sfacciato, mentre l’aggressività si intreccia con connotazioni folli e atipiche nella proposta degli Average Life Expectancy, che mischia hardcore, sludge e non solo. Con EYEMASTER e Entrail Asphyxiation sale in cattedra il grindcore, nel caso del primo gruppo ben abbinato a delle solide fondamenta death metal, mentre per i secondi in una sua accezione più diretta e old school. In chiusura ci si avvicina a sonorità tra screamo ed emo, con lo split di Treehouse of Horror, Please Don’t Crash e boxcutter che ne presenta tre visioni taglienti e intriganti, mentre la demo di debutto dei drive your plow over the bones of the dead è un incontenibile assalto sonoro emoviolence. Buona lettura!

Gendo Ikari > ROKUBUNGI

Fuori il primo settembre 2023, ROKUBUNGI è l’esordio sulla lunga durata del quartetto inglese Gendo Ikari, che negli ultimi anni già ci ha deliziati con una gragnuola di split, demo e singoli da far sanguinare le mucose uditive. Il titolo del lavoro altro non è se non il primo cognome del personaggio della serie animata…