Hissing > Hypervirulence Architecture

Hypervirulence Architecture è il secondo album degli Hissing, la cui esplorazione dei limiti più malsani del metal estremo continua imperterrita. L’anima della loro musica è la componente caotica che avvicina il loro death metal a quello degli australiani Portal, com’era chiaro sin dal precedente Permanent Destitution e dai vari EP e split pubblicati (escluso l’EP…

Carrion Vael > Abhorrent Obsessions

I Carrion Vael sono una formazione death metal proveniente da Richmond, nell’Indiana, la cui proposta musicale è un metallo mortifero dalle tinte melodiche e marcate velleità tecniche caratterizzato da un taglio decisamente variegato; quello che ci apprestiamo a recensire è il terzo album da studio, intitolato Abhorrent Obsessions, che li vede inoltre approdare nel roster…

The Grow > Death Home Tape

Quando si affronta un certo tipo di musica, come ad esempio quella estrema e sperimentale, la mancanza di un “linguaggio universale” – se così vogliamo chiamarlo – risulta essere una delle principali cause di incompatibilità tra il pubblico e il musicista. Voglio dire che non molto spesso riesco a ritrovare in un progetto le sensazioni…

Prometheus > Aornos

Nel florido panorama metal estremo greco un nome che si sta facendo conoscere negli ultimi anni è quello dei Prometheus, band con membri già attivi nella scena locale che sta facendo strada con una proposta perfettamente a metà tra black metal e death metal. Il precedente Resonant Echoes from Cosmos of Old si può ritenere…

Teethgrinder > Dystopia

Formazione piuttosto nota nel panorama grindcore, gli olandesi Teethgrinder pubblicano il 22 luglio la terza uscita della loro carriera, Dystopia. Unendo grind, death e quel pizzico di black metal che è sufficiente a rendere caratteristico il suono della band, l’album risulta inevitabilmente possente ed aggressivo, nonostante a tratti pecchi di prolissità. Velocissimi riff squadrati e…

Severe Torture > Fisting the Sockets

I Severe Torture sono una storica e solida realtà death metal olandese che in passato aveva raggiunto una certa notorietà nonostante una carriera caratterizzata da alcuni alti e bassi, negli ultimi anni un po’ scivolata nel dimenticatoio causa la mancanza di nuove pubblicazioni ed una scarsa attività live. Quando le speranze di vedere il combo…

SYk > Pyramiden

Questi ragazzi sono in circolazione da diversi anni, sufficiente tempo per crescere e maturare, non a caso con questo nuovo Pyramiden, i SYk sono giunti a un punto altissimo che ovviamente I-Optikon non faceva che presagire. Quivi la band lancia addosso all’ascoltatore sonorità sinistre che all’inizio fanno sgomento e poi aduggiano completamente. Il connubio di…

Candy > Heaven Is Here

Dato per assodato il fatto che tutto ciò che poteva essere detto è stato detto dai maestri nel genere negli ultimi vent’anni del secolo scorso, fare grindcore negli anni Venti del 2000 significa richiedere all’artista una continua ricerca di suoni e soluzioni, influenze e contaminazioni che sappiano mantenere vivo uno dei generi più liberi eppure…

Altars > Ascetic Reflection

Un ritorno atteso per anni nella scena death metal internazionale, e per un certo periodo anche insperato, è quello degli Altars, che con il debutto Paramnesia (2013) hanno avuto un impatto di tutto rispetto. La loro storia non è certamente delle più gioiose dato che il periodo di inattività degli scorsi anni è legato a…