Drip-Fed > Kill the Buzz

Mastico questo genere di musica (l’hardcore e tutti i suoi derivati: post, screamo, emo e via dicendo) da parecchi anni, ne conosco il sapore, so se è di facile digeribilità o se è fatta male e indigesta, ne conosco le variazioni, da quelle gourmet a quelle casarecce e, ammetto, riesco ancora a farmela piacere; la…

Pupil Slicer > Mirrors

Possiamo annunciare felicemente che il mathcore stia vivendo un bel periodo. Moltissime band d’oltreoceano, quali Callous Daoboys, The Armed, Fawn Limbs, Mouth Breather, Seeyouspacecowboy e molte altre stanno rimpolpando le fila di un mondo che sembrava destinato a essere scavalcato per sempre. A dimostrare che il genere è fresco e dinamico, tutte queste band hanno…

The Ruins of Beverast > The Thule Grimoires

Cambiamenti, metamorfosi, mutazioni, trasformazioni, ma senza mai rinnegare davvero la propria natura, anzi, rivendicando orgogliosamente radici e origini. Così, al netto degli inevitabili rischi che si corrono cercando di distillare in poche parole la complessità che accompagna qualsivoglia percorso, potremmo sintetizzare la traiettoria artistica del mastermind di Aquisgrana Alexander von Meilenwald, che ha ormai varcato…

Plague Organ > Orphan

L’Olanda è terra da sempre dedita all’avanguardia artistica in tutte le sue forme. Non ultime quelle sonore. Proprio in quest’ultimo ambito rientra appieno il debutto dei Plague Organ Orphan, uscito per Sentient Ruin nella seconda parte dello scorso anno. Il duo composto da Marlon Wolterink (basso, voce e synth) e René Aquarius (voce e batteria)…

Mare Cognitum > Solar Paroxysm

Se vi siete mai chiesti cosa fossero quelle macchie scure sulla superficie della luna, la risposta è una sola: sono dei mari. A dirla tutta, non sono propriamente dei mari nell’accezione classica del termine: non sono fatti di acqua ovviamente, ma sono delle enormi pianure di basalto, apparentemente create in chissà quanti milioni di anni…