Kira McSpice > The Compartmentalization of Decay

Kira McSpice è una cantautrice statunitense di formazione classica: nasce infatti come violoncellista e soprano, per poi passare alla chitarra. Dopo la tetralogia The Migraine in Four Parts dedicata alle varie fasi dell’emicrania, ha recentemente pubblicato il suo ultimo album The Compartmentalization of Decay incentrato sui meccanismi di difesa attuati dal nostro cervello per riuscire…

Convulsing > perdurance

Dopo essere entrato nella formazione degli Altars, figurando subito al meglio con l’ultimo disco Ascetic Reflection, Brendan Sloan torna a farsi sentire con Convulsing, suo progetto di punta di cui è l’unico membro. Tra il black metal più intransigente e il death metal più contorto, con i due album già pubblicati, Errata (2016) e Grievous…

Sacrofuck > Święta Krew

Negli ultimi anni sono diventato un grande estimatore della Polonia, in quanto si è rivelata essere una fonte inesauribile di metal estremo. Questo grazie anche al contributo della sempre ottima Godz Ov War che ogni settimana pubblica una marea di dischi (sia in formato digitale che in formato fisico). È quindi con grandi aspettative che…

Eden’s Decay > Innerfeind

Il quintetto tedesco Eden’s Decay prova a dire la sua nel saturo panorama del post-black metal con Innerfeind, un disco sicuramente ben fatto ma lontano dall’essere un lavoro-rivelazione. La prova dei Nostri non si allontana poi molto da quanto fatto da Harakiri for the Sky, Anomalie, King Apathy e compagnia bella, sia nelle soluzioni stilistiche…

Stiriah > Portal

Gli Stiriah, terzetto teutonico attivo da quasi un decennio e dedito all’autodefinito harmonic black chaos, giunge alla quarta fatica discografica confezionando un prodotto black metal dall’alto livello qualitativo, che si contraddistingue per una proposta legata a doppio filo alla tradizione ma che, complice una produzione di prim’ordine, si pone come moderno e accattivante. Dietro all’harmonic…

Ancst > Culture of Brutality

Un mitico adesivo degli Ancst che ricevetti in dono da un carissimo amico recitava “No blast beat, no applause” e già possiamo anticipare che il collettivo (più che band) berlinese con il nuovo Culture of Brutality non smentisce questo loro motto. Siamo arrivati al quinto full-length per il progetto che oramai ruota intorno al solo…

Katherine Kyu Hyeon Lim > Starling

Nei tempi odierni è comune vedere un certo tipo di individualismo, specie nel mondo musicale, spesso votato all’andare avanti per la propria strada chiudendo fuori tutto il resto. La sud coreana Katherine Kyu Hyeon Lim (임규현), oramai residente a New York, la vede però in maniera diversa. Entrata nel mondo musicale fin da piccola, Katherine…

Full Earth > Cloud Sculptors

Cloud Sculptors è un disco che non può lasciare indifferenti. Sei brani per un totale di ottantaquattro minuti, suddivisi in due 12″. Dei sei, i primi due, che aprono il disco, sono entrambi oltre i venti minuti. Un biglietto da visita di tutto rispetto che chiarisce sin da subito quello che sarà il tenore dell’album.…