Addiktio > Anthem For The Year 2020

Non è facile inquadrare ben bene gli Addiktio, band norvegese dedita a una sorta di prog rock obliquo in cui ritroviamo cose da veri cultori come Motorpsycho e Aiming For Enrike. Ma non fatevi ingannare da quanto scrivo, quello che fanno gli Addiktio è sufficientemente personale da non essere confuso con i due riferimenti appena…

Rhapsody Of Fire > Glory For Salvation

Ormai mi sento quasi un privilegiato a scrivere di power metal e affini su questa webzine, motivo in più per cercare di fare bene il mio lavoro. Detto questo, a due anni di distanza da The Eighth Mountain, i nostrani Rhapsody Of Fire tornano con un disco alla loro maniera, cioè solido, funambolico ed estremamente…

Navian > Cosmos

Quando la musica diventa gioco? Siamo abituati a prendere la musica come una cosa seria (chi più chi meno), ma a volte capita qualcuno che fa musica giocando. Con questo io non mi sto riferendo a chi fa cose goliardiche o demenziali fini a loro stesse senza un minimo di criterio, no no no, mi…

Nightland > The Great Nothing

Ci sono tanti modi per mescolare elementi atmosferici ed orchestrali al death metal, davvero tanti e spesso ne vengono fuori cose pompose e appariscenti, il che non per forza implica una qualità scadente, anzi, talvolta sono belle proprio perché pompose e appariscenti. Non è questo il caso però, nulla in pieno stile Fleshgod Apocalypse insomma.…

Mesarthim > CLG J02182-05102

Io credo che stupisca moltissimo la capacità dei Mesarthim di creare, scrivere, comporre e poi rilasciare musica. Penso che, nell’underground tutto, siano fra le realtà più produttive (dal 2015 ad oggi hanno pubblicato almeno due o tre lavori all’anno) attualmente esistenti, ma soprattutto penso siano una delle avanguardie della sperimentazione al pari del retrò geek blackster Gonemage (che…

Vildhjarta > Måsstaden Under Vatten

Il djent, togliendo i Meshuggah è nato da appena una decade ed è già stato spremuto per bene. Al giorno d’oggi è molto raro che un disco djent bello esca, ne escono sempre meno in realtà e quasi sempre nella media, fatta eccezione per quelle band che hanno reso il proprio sound riconoscibile (vedi Periphery, Stealing Axion, TesseracT e Animals As Leaders su tutti). I Vildhjarta sono…

Selvans > Dark Italian Art

Il buon Selvans se n’è uscito a distanza di tre anni dal bellissimo Faunalia con questo nuovo EP dal titolo Dark Italian Art. Un EP che si aggiunge alla discografia fatta di piccole perle del progetto abruzzese, che contiene un po’ di cose di cui parlare. Sarebbe senza dubbio ingiusto iniziare questa recensione senza fare…

Noise Trail Immersion > Curia

La furia di una bestia che ha infuriato per tutta la notte. Ha ringhiato, ucciso, eviscerato e divorato. Ha portato caos, delirio e panico per una notte di follia e sangue e furia cieca. Tutto però si arrestò in un turbinare di violenza e irrazionalità. Se fosse un film vedremmo la polvere diradarsi con le…

Vangelis > Juno to Jupiter

“Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginarvi” è la frase (tra l’altro assente nel romanzo Ma gli Androidi Sognano Pecore Elettriche? di Philip K.Dick, improvvisata direttamente dal compianto Rutger Hauer, n.d.a.) facente parte secondo me di uno dei monologhi più belli del cinema, è la frase che ci porta alle…

Four Stroke Baron > Classics

Tornano con il loro sound indefinibile i Four Stroke Baron con un nuovo album pazzesco come al loro solito. D’altronde cosa ci si piò aspettare da una band che ha dato alle stampe due lavori come Planet Silver Screen e King Radio? Le loro sonorità con questo Classics forse non si sono evolute o rivoluzionate, ma a cosa servirebbe, dal momento…

GOTR Vs Endarken

Subito dopo aver sentito il nuovo primo disco degli Endarken, The Plague Of Truth, disco contenente un thrash death tipicamente scandinavo e dal gusto direi elegantemente aggressivo, mi è parso giusto rivolger loro qualche domanda su differenti argomenti. Argomenti attuali, argomenti vicini a tutti noi. Era giusto avere un ampio ventaglio di informazioni ulteriori.

ILLT > Urhat

Mi piacciono moltissimo i progetti solisti ma con ospiti, mi piace quando gli ospiti sono di rilievo, ma nemmeno troppo. Quindi ora si parla di ILLT, progetto solista del talentuoso Roy Westad il quale si è circondato di gente come Karl Sanders, Dirk Verbeuren, Speed Strid e Mr Damage (al secolo Kjell Karlsen) e con…

Eteritus > Rotten Transition

Una band non proprio longeva, ma nemmeno giovanissima gli Eteritus, dalla florida Polonia che sforna band estreme manco fossero panini arrivano con il loro terzo full: Rotten Transition, un disco… da discutere, ecco. Nel settore death metal ne abbiamo sentite di cotte e di crude. Tecnici e non tecnici, puri e influenzati e bla bla…