Airbag > A Day At The Beach

Il quinto album dei norvegesi Airbag segna un’importante svolta nella carriera della band. Fino al precedente album Disconnected del 2016 il gruppo agiva come quintetto, ma gli ultimi tempi hanno visto la defezione di ben due membri storici costringendo il combo nordico a comporre come trio. Fin da Identity del 2009, primo album, vi è…

Arabs In Aspic > Madness And Magic

Vi era un tempo in cui una band, inconsciamente, dava vita a qualcosa di importante. Nella doppia decade dei 60’-70’ ci furono molteplici tumulti sonori e fra questi emerse il progressive rock che aprì le porte ad infinite evoluzioni. Al giorno d’oggi innumerevoli gruppi, fra cui i norvegesi Arabs In Aspic, ripropongono il genere appena…

Mother’s Cake > Cyberfunk!

Anche il Tirolo ha la sua scena musicale e probabilmente una delle più interessanti è rappresentata dal trio chiamato Mother’s Cake che ritorna sotto i riflettori con il quinto album intitolato Cyberfunk!. Chi si approccerà al gruppo per la prima volta probabilmente si ritroverà stordito data la complessità della proposta sonora in bilico fra follia…

Forlesen > Hierophant Violent

Ci si trova nella Bay Area ma in questo caso non parliamo di thrash metal o affini ma di qualcosa di diverso. Ultimamente anche Walter Hoeijmakers (direttore artistico del Roadburn Festival) ha adocchiato questo particolare trio chiamato Forlesen che con il disco di debutto Hierophant Violent si affaccia al panorama musicale odierno tirando in ballo…

Stigmatized > …A Wall Of Falseness

Direttamente da Cagliari, un altro gruppo nostrano arriva all’agognato debutto discografico. Il quintetto sardo si chiama Stigmatized e nasce nel 2015. Dopo una demo e diversi concerti in giro per l’Italia, più qualche assestamento di formazione, la band entra in studio per dare vita al qui presente …A Wall Of Falseness, un concentrato di death/grind…

Hyle > Weapons I’ve Earned

“Girls’ Got Rhythm” urlavano gli AC/DC, ed effettivamente molte donne lo hanno dimostrato grazie alla presenza massiccia del gentil sesso nel mondo musicale, in particolare quello estremo. Nate nel 2014 (come quintetto), le bolognesi Hyle dopo diversi cambi di formazione arrivano alla pubblicazione del vero e proprio debutto chiamato Weapons I’ve Earned che segue il 7”…

The Opium Cartel > Valor

Le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Leggendo le note promozionali di questo disco il sottoscritto si è leggermente spaventato, trovandosi di fronte a un synth pop molto easy e dal massiccio apparato melodico. Eppure la creatura chiamata The Opium Cartel (ad opera del mastermind e chitarrista norvegese Jacob Holm-Lupo, qui aiutato da parecchi ospiti), con il…

Fordomth > Is, Qui Mortem Audit

Nel giro di pochi anni l’oscuro combo di Catania chiamato Fordomth ha avuto non pochi problemi di line-up, eppure ha continuato a testa alta il suo cammino di distruzione. Dopo un primo album uscito nel 2018 (I.N.D.N.S.L.E.) ed il più recente split single con i Malauriu (Twin Serpent Dawn) il sound si è in parte…

Bleeding Eyes > Golgotha

I trevigiani Bleeding Eyes da diversi anni hanno intrapreso una strada particolare, allontanandosi a piccoli passi dallo sludge degli esordi. Il presunto album spartiacque fu A Trip To The Closest Universe del 2012, che vide i cinque veneti esplorare nuovi orizzonti, facendolo in maniera ancora più massiccia con il successivo Gammy. Sei anni sono passati…

Blacklab > Abyss

Il Giappone è un paese dalla cultura lontana anni luce da quella europea e non a caso molti ascoltatori evitano o non comprendono certi stili di pensiero e, in casi come questo, la musica che arriva da quel mondo. Fare arte per i giapponesi equivale a totale dedizione del corpo, della mente e dell’anima. Qualsiasi…

Untitled With Drums > Hollow

Gli Untitled With Drums nascono in Francia nel 2014 e dopo un primo EP lavorano duramente per il qui presente disco di debutto chiamato Hollow e registrato live in studio per mantenere, a detta loro, la potenza che viene fuori dai concerti dal vivo. I risultati bisogna dire che sono stati ottenuti in maniera completa…

iiah > Terra

Gli iiah sono attivi da circa sette anni e sembrano la classica band che alla quantità preferisce la qualità: questo Terra è solamente il secondo disco effettivo nella carriera del combo e più o meno ricalca quanto fatto sul precedente Distances, salvo mostrare qualche segno di indecisione o forse mancanza di idee incisive. Musicalmente si…

Seims > 3+3.1

Gli australiani Seims non sono esattamente dei novellini, dato che sono in giro da un po’ di anni, eppure forse non molti conoscono le loro gesta sonore che partono da un math rock tecnicissimo che si dipana poi in mille altre strade. Questa release intitolata 3+3.1 non è esattamente una nuova pubblicazione, ma si tratta…

Elephant Tree > Habits

Se lo stoner boccheggia, l’heavy psichedelia attuale sta in qualche momento vivendo una nuova ondata di presunta freschezza nonostante venga data un’eccessiva importanza a gruppi poi meno esplosivi di quanto venga declamato. Gli Elephant Tree (la cui formazione comprende musicisti di svariate estrazioni geografiche tra America, Nuova Zelanda e Inghilterra) cavalcano l’onda del genere con…

Go Down Records > Go Down Records 2003 | 2020

Attualmente i tempi sono molto duri per il panorama musicale (e culturale in generale) e le piccole etichette indipendenti sono allo stremo ma non mollano, mosse da cuore e passione: la Go Down Records è una di queste. Attiva dal 2003, l’etichetta romagnola decide oggi di proporre un omaggio ad alcune delle innumerevoli band passate…