Osmium Guillotine > A Million To One

Enorme azzardo quello di proporsi nel 2019 con un disco come questo, eppure gli inglesi Osmium Guillotine ci provano comunque. Attivo da parecchi anni, il combo europeo pubblica il nuovo album A Million To One, un concentrato di heavy metal old school, punk e proto metal sconfinante nel doom più grezzo a cavallo tra la…

No Man’s Valley > Outside The Dream

Dopo un paio di EP ed un primo album, arriva per gli olandesi No Man’s Valley l’ora del secondo disco che si intitola (in maniera abbastanza profetica) Outside The Dream. Il quintetto europeo è nato dalla passione per le jam session e ciò nel nuovo album si sente moltissimo dato che lo stile, oltre che…

Dun Ringill > Welcome

Sebbene sia un esordio, Welcome è un disco composto da musicisti che non sono certo di primo pelo e che provengono da innumerevoli esperienze in altre band, accasati sotto il monicker Dun Ringill. Il sestetto svedese, facente parte del roster della nostrana Argonauta Records, a quanto riportato dalla loro pagina intende partire da un mix…

Eat Me Fresh > Mob

Nati nel 2010, gli Eat Me Fresh tornano sulla scena musicale dopo con il qui presente Mob a circa tre anni dal precedente Facing The Truth. Nonostante i cambi di formazione la band è sempre stata coerente e convinta del suo sound che va diritto all’hardcore puro senza compromessi o facili melodie troppo invadenti tipiche…

Fiend > Seeress

Secondo giro di boa per i francesi Fiend che con questo nuovo Seeress cercano con tutte le loro forze di dimostrare il proprio valore. Lo stoner/doom del quartetto si presenta forte e deciso, sicuramente ispirato ai Black Sabbath e con qualche deriva leggermente più estrema seppure l’originalità sia abbastanza latente ma in fin dei conti…

Speaker Bite Me > Future Plans

Forse qualcuno si ricorderà di Frank, film che narrava le gesta di una band dal nome impronunciabile (Soronprfbs) capitanata da un Michael Fassbender che indossava una testa di cartapesta. Pur non raccontando fatti reali, la pellicola metteva in risalto che la musica di una band andava oltre il successo, i fan, le views su YouTube,…

Sadist > Spellbound

Dopo tre anni dal precedente Hyaena arriva quasi a sorpresa (i tempi di pubblicazione tra un disco e l’altro sono sempre stati parecchio diluiti) il nuovo disco dei genovesi Sadist. La storica band capitanata dal buon Trevor, reduce dal progetto “hard rock” Trevor And The Wolves, ritorna con il qui presente Spellbound, disco che incentrato…

Miles Oliver > Color Me

Miles Oliver è un chitarrista/cantautore parigino che arriva dalla scena rock/hardcore francese e con questo Color Me raggiunge il traguardo del terzo disco per il suo progetto solista nel giro di pochi anni. La musica del musicista trae ispirazione da un certo tipo di rock minimale (qualche spruzzata di slowcore), dal folk più poetico e da…

Ananda Mida > Cathodnatius

I nostrani Ananda Mida hanno finalmente compiuto il proverbiale salto di qualità. Dopo un primo EP ancora acerbo, con un cantante (Filippo dei Pater Nembrot) non integrato al meglio, esce il primo album con l’aggiunta di una seconda voce ma che, nonostante i dovuti miglioramenti, era troppo legato agli stilemi tipici del rock settantiano mancando…

Wang Wen > Invisible City

I Wang Wen nella loro madrepatria sono considerati come uno dei gruppi più importanti, e non a caso ogni tour fanno sold out nella lontana terra d’oriente. Tante sono state le uscite discografiche del combo cinese che torna più attivo che mai con il nuovo disco intitolato Invisible City. Chi magari mastica parecchio il post-rock…