Montezuma > Sutura

Sutura, il nuovo album dei pesaresi Montezuma, riconsegna agli appassionati di sonorità post-rock una band in forma e che mette a tacere ogni dubbio sul proprio futuro, tornano a far parlare di sé a circa sei anni dal debutto, con alcuni assesti di formazione. L’album ha suoni potenti, delineati da una produzione che valorizza al…

Farflung > Unwound Celluloid Frown

Il trio americano Farflung sforna un nuovo album in formato EP, Unwound Celluloid Frown, che continua il percorso di space-rock psichedelico iniziato fin dai lontani esordi del 1994. Tutto viene fatto imbastardendo il sound con iniezioni di acid-rock ed un pizzico di heavy-rock/stoner. I pezzi nella maggior parte dei casi sono lunghi e dispersi nei bui…

Doctor Cyclops > Local Dogs

Album numero due per gli italiani Doctor Cyclops, che, a distanza di circa cinque anni dal debutto, si ripropongono al pubblico con un nuovo LP. Local Dogs, questo il titolo del disco, trasuda atmosfere settantiane, vintage, e profuma di quell’heavy rock/blues, contaminato da stoner e psichedelia, che sta trovando negli ultimi anni una sorta di nuova…

Krallice > Hyperion

Nuovo EP per i newyorkchesi Krallice. Il dischetto, che conta la presenza di tre tracce, esce sotto il nome Hyperion e, pur rimanendo nella cerchia del black metal, non è così scontato come si potrebbe immaginare. Nonostante l’opera si nutra di diversi stilemi classici, risultando spesso glaciale (si ascolti la seconda traccia “The Guilt Of…

Wolvserpent > Aporia: Kala: Ananta

Il duo americano Wolvserpent torna sulle scene con un’opera ambiziosa e decisamente anti-commerciale, ma di sicuro interesse. Aporia: Kala: Ananta, questo il titolo dell’EP, è un affresco sonoro che ingloba tante sfumature e si sviluppa, a sorpresa, in un’unica traccia di quaranta minuti. La musica si snoda lentissima e senza nessun appiglio. Fin dall’inizio tutto…

The Sade > Grave

Dopo un primo album veloce come una scheggia ed un secondo lavoro che rappresentava più un ponte tra l’irruente ed il posato, i veneti The Sade portano la loro concezione musicale al terzo passo o meglio nella tomba, con Grave. Un lavoro che risente ancora della furia rock’n’roll/stoner/punk degli esordi ma con una virata netta…

Duel > Witchbanger

Secondo album per i Duel, quartetto americano (Austin, Texas) in rampa di lancio che non bada a sperimentazioni, preferendo piuttosto concentrarsi su ciò che sa fare meglio, ossia pestare duro. Nati abbastanza di recente, i quattro pazzi con questo Witchbanger si confermano ottimi compositori di stoner/rock’n’roll ad altissimo voltaggio, una sorta di Clutch incrociati con…

Sepultura > Machine Messiah

Su una band come i Sepultura si son sprecati fiumi di inchiostro e pigiate infinite sulle tastiere. La loro storia è ampiamente conosciuta dalla maggior parte del popolo metallico: possiamo dunque rapidamente andare ad analizzare la loro nuova opera, ossia Metal Messiah, moderna ma sempre legata alle origini. Chi scrive non è mai stato un…

The Sonic Dawn > Into the Long Night

Album numero due per i danesi The Sonic Dawn, che con Into the Long Night continuano il loro percorso sonoro volto a riportare in auge un certo modo di fare (e vivere) il rock’n’roll, quel rock che ha forse perso quell’aura di spensieratezza e leggerezza che lo caratterizzavano all’epoca del suo maggior splendore. La nuova…