White Willow > Sacrament

A distanza di quasi venticinque anni dalla prima stampa di Sacrament, la Karisma Records di Bergen decide di riproporlo in una nuova versione che prevede la doppia veste CD e vinile 12″. Per la band, attiva dal 1995, si tratta del terzo passo di un percorso che porterà alla re-release di tutti e sei gli…

Aivvass > Spiritual Archives (Occult Rites I+II)

Premessa. Con una copertina del genere ho tentennato fino all’ultimo prima di decidermi se valesse o meno la pena di dedicarmi all’ascolto dell’album. Sono da sempre dell’idea che una gran parte di chi si dedica all’estremismo in ambito musicale sia del tutto incapace di discernere un’immagine da un’altra nel momento in cui costruisce la grafica…

Lord Buffalo > Holus Bolus

I Lord Buffalo tornano, e lo fanno alla grande, con un album che guarda alla tradizione gotica statunitense, quella strettamente legata all’omonima corrente letteraria contemporanea. La band di Austin con Holus Bolus mostra tutto il proprio nero e decadente approccio alla realtà quotidiana degli States, grazie a un disco che segna un ulteriore, e importante,…

Cemento Atlantico > Dromomania

Una fuga schizofrenicamente indotta dalla malattia o una necessità intrinseca altrettanto impossibile da placare? Questo il dilemma di un album internazionale che abbatte distanze e cliché, provando a trovare un linguaggio che possa dirsi veramente globale e che in modo globale possa raccogliere le istanze di tutti i popoli. Letteralmente la Dromomania è la tendenza…

DJIIN > Mirrors

Quando non riesco immediatamente a inquadrare un album è segno che ho finalmente trovato quello che stavo cercando. I DJIIN, quartetto bretone arrivato oggi al loro quarto disco hanno da subito stuzzicato la mia frenetica voglia di perdermi tra i solchi di un album, senza la fretta di dover per forza tornare indietro a rincorrere…

The Vision Bleak > Weird Tales

Weird Tales dei The Vision Bleak è costituito da una sola lunghissima traccia suddivisa in dodici capitoli, legati da un concept che ruota intorno a un immaginario fatto di mistero, oscurità e richiami di letteratura gotica. Li hanno definiti ”horror metal” e la cosa, francamente, anche per me che odio le categorizzazioni, ci può anche…

Tiziano Popoli > Selinute

Selinute è l’esempio di come si possa guardare alla musica in modo non convenzionale. L’album di Tiziano Popoli, che per questa sua ultima impresa si è avvalso della collaborazione di Paolo Venturi alle chitarre e Paolo Modugno alle percussioni, è infatti un autentico rituale sciamanico che abbraccia una gamma di suoni davvero infinita. Sono talmente…

Missiles > Weaponize Tomorrow

I Missiles arrivano al traguardo del debutto discografico su Svart Records con un album dalla forte connotazione retrò. Il loro Weaponize Tomorrow è infatti orientato a riportarci indietro negli anni, riscoprendo e rivisitando un approccio sonoro che possiamo immediatamente collocare a cavallo tra i Settanta e gli Ottanta. Il quintetto di Malmö riesce a tenere…

Weird Bloom > Stargate

Adoro da sempre il sound più sporco degli anni Settanta, quello che per alcuni è “sputtanato”; quello, per intendersi, che flirta con il glam più glitterato. Non a caso ho un debole per Bowie, e, in particolare, per tutto il suo periodo “seventies” che considero il più fertile in assoluto della sua discografia. Quella dei…

Brume > Marten

Sono moltissime le realtà sottostimate. Tra le tante i Brume sono da considerare tra coloro che più di altri hanno finora sofferto di questa minore visibilità rispetto a quelle che sono le qualità e le potenzialità. Li avevo persi di vista dopo il debutto del 2015 Donkey che mi aveva, al tempo, coinvolto e portato…

BIG|BRAVE > A Chaos Of Flowers

I BIG|BRAVE riescono ancora a stupire. Nonostante siano arrivati all’ottavo album, danno l’idea di essere all’interno di un percorso di crescita che ancora non ha mostrato per intero tutte le loro potenzialità: A Chaos Of Flowers ne è l’ennesima dimostrazione. Questo loro ultimo lavoro riesce infatti a collocarsi in perfetta antitesi con il precedente Nature…

Glacial Mass > The Passion

Glacial Mass nasce da una costola di Θ (Theta), progetto principale del greco Themistoklis Altintzoglou attivo tra la madrepatria e la Norvegia. Dopo il debutto in cassetta su Industrial Coast nel 2020 con l’album misanthropia lo troviamo nuovamente alla ribalta con questo suo The Passion, uscito ad aprile su Gymnocal Industries. Siamo sostanzialmente nelle stesse…

IL CANTO DEL CIGNO #7 “Working Class Heroes”

La mia unica certezza è quella di non averne alcuna. Rileggendo questo settimo episodio de Il Canto del Cigno non riesco a trovare nessun’altra interpretazione alle mie parole. Continuo a cercare un segno che possa portarmi a rivedere il tutto da un altro punto di vista, ma non ci riesco. Torno all’inizio e ripeto all’infinito il mantra. Tutto mi appare così opinabile e problematico. Anche quello che fino a poco fa pensavo potesse essere indiscutibile. Alla fine, ne esco con la certezza che il dubbio sia e debba essere l’unica strada che sento di dover e poter percorrere.