Full Earth > Cloud Sculptors

Cloud Sculptors è un disco che non può lasciare indifferenti. Sei brani per un totale di ottantaquattro minuti, suddivisi in due 12″. Dei sei, i primi due, che aprono il disco, sono entrambi oltre i venti minuti. Un biglietto da visita di tutto rispetto che chiarisce sin da subito quello che sarà il tenore dell’album.…

ILUITEQ + Lorenzo Montanà > Katà Métron

Tornano gli ILUITEQ, questa volta insieme a Lorenzo Montanà, personaggio di spicco da oltre vent’anni della scena ambient, ricordato, tra le altre cose, per la sua proficua collaborazione con Pete Namlook. Il trio parte dalle corde sonore con cui ci hanno abituato negli anni gli ILUITEQ, per arrivare, proprio grazie al contributo di Montanà, a…

Modern Stars > Termination

Dall’unione tra il duo composto da Andrea Merolle (voce, chitarra) e Andrea Sperduti (batteria) con la soprano lirica Barbara Margani nel 2020 prendono vita i Modern Stars. La formazione romana si caratterizza sin da subito per l’idea di muoversi in territori sonori di ricerca che sposino tutto quel mondo che facciamo coincidere con le dissonanze…

Matt Harvey > Toward the Cold Light

Matt Harvey è il chitarrista e cantante degli Exhumed. Fino qui tutto bene. Niente da dire. Non stiamo però per raccontarvi il nuovo devastante album della band statunitense che tutti conosciamo. Toward the Cold Light è infatti il suo più recente disco solista, che segue di tre anni il precedente Last Son of Krypton. Con…

Lustmord > Much Unseen Is Also Here

Lustmord è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Il progetto di Brian Williams è tra quelli che hanno dato vita al movimento dark ambient nella prima parte degli anni Ottanta, ma soprattutto è uno tra i nomi che quasi tutti fanno quando si tratta di raccontare la genesi delle proprie esperienze sonore. Da…

Traum > Traum

A volte capita di trovarsi in estrema difficoltà nel momento in cui si cercano le parole per descrivere le sensazioni che lascia l’ascolto di un album. Non tanto per la qualità del disco, quanto piuttosto per il “peso” che i cv dei musicisti rischiano di avere. In questi casi, si cerca sempre di andare diretti…

TVINNA > Two – Wings of Ember

Tornano i TVINNA dopo il loro One – In The Dark del 2021, il primo della tetralogia che hanno annunciato, e lo fanno ora nel 2024 con Two – Wings of Ember, uscito a fine febbraio per Norse Music. Concettualmente l’architettura messa in piedi dalla band è chiarissima: quattro sono gli elementi fondamentali e quattro…

Lasael > Foghorn

A poco più di due anni dalla loro nascita i milanese Lasael arrivano al debutto. Il loro EP a cinque tracce, edito dalla Ramber Records nella sola veste in cassetta, è andato in stampa a cavallo tra la fine dell’anno scorso e l’inizio di questo anemico 2024. Confesso di non averli mai intercettati finora, e…

kariti > Dheghom

Secondo album per kariti dopo il debutto Covered Mirrors del 2020 su Aural Music. Dheghom, recentemente uscito per l’olandese Lay Bare Recordings, riprende e amplia le tematiche emerse sull’album precedente. La scelta di kariti, infatti, è quella, dopo aver omaggiato gli estinti e gli scomparsi, di spostare la sua attenzione su quello che è il…

Eraldo Bernocchi & Hoshiko Yamane > Sabi

Parlare di Eraldo Bernocchi senza citare quello che è stato, ed è tutt’ora, il suo ruolo all’interno della scena musicale europea non è affatto facile. In un modo o nell’altro il rischio di finire per celebrare una carriera anziché fermare il tempo cristallizzandolo al quotidiano è reale, per certi versi quasi tangibile. Non credo si…

FAZI > Folding Story

Quinto album per i FAZI, band post-punk cinese. Se in patria sono tra i nomi di punta, qui da noi, nell’occidente che ancora in buona parte ignora il mondo musicale oltre cortina, ancora no. Sono un qualcosa di poco più che dei perfetti sconosciuti, anche se hanno tutte le carte in regola per diventare uno…

Adriano Zanni > Istantanee d’ascolto

Adriano Zanni, fotografo e sound designer, ha scelto di caratterizzare la sua ricerca sonora dedicandosi completamente alla più totale libertà compositiva. Scelta che finisce per indirizzarci verso una dipendenza uditiva indissolubile, che si sostanzia in un ascolto totalizzante e onnicomprensivo. Istantanee d’ascolto, che segue a distanza di meno di un anno l’ottimo Soundtrack for a…

Dievel > Sedimentale

“Pensiamo da sempre che la musica strumentale per avere un vero e proprio potere comunicativo abbia bisogno di un immaginario, di un luogo dove dar forma ai pensieri.” Così recitano le note di apertura del press kit di Sedimentale, album di debutto dei Dievel. Nel mio di immaginario, una dichiarazione di intenti di questo tipo…

Uragano > LP1

Giusto per farmi qualche nemico in più, scelgo di aprire la recensione liberando il campo da ogni tipo di equivoco. E lo faccio da ligure purosangue della riviera di levante. Il ponente della mia terra natìa ha ormai il monopolio in ambito musicale sociopolitico, quello che un tempo eravamo soliti definire come “impegnato”. Negli anni,…