Testament > Para Bellum

Ogni volta che esce un album nuovo dei Testament io ritrovo la gioia di quando ero bambino e si avvicinava il Natale. Per me la band americana è il meglio che il thrash abbia mai offerto in tutti questi anni: sì, più degli Slayer, più dei Metallica, più dei Megadeth. E ovviamente più degli Anthrax,…

Intercourse > How I Fell In Love With The Void

Gli americani Intercourse si formano nel 2013 e da quell’anno in poi non hanno mai smesso di suonare, comporre, registrare. Il noise rock della band del Connecticut è ottimo, questo va riconosciuto subito prima di qualsiasi altra analisi. Nei temi trattati da Tarek Ahmed, vocalist abrasivo, instabile, seducente con quel range vocale che stupisce ad…

Grand Cadaver > The Rot Beneath

I Grand Cadaver sono uno di quei grupponi all-stars nati durante la pandemia e composto da nomi famosissimi della scena scandinava. Alla voce troviamo infatti Mikael Stanne (Dark Tranquillity, The Halo Effect), alle chitarre Stefan Lagergren (The Grifted, ex-Tiamat) e Alex Stjernfeldt (Novarupta e CHILD), al basso Christian Jansson (Dark Tranquillity), ed alla batteria Daniel…

Defacement > Doomed

“Tre album, tre centri. Il futuro è adesso.” Con questa frase chiudevo la mia recensione di Duality, terzo album in studio per i Defacement che ora, a distanza di un anno, tornano a elargirci la loro musica che è sempre in/un viaggio. Un po’ come loro stessi: due libici, un italiano e un olandese, che…

NecroticGoreBeast > Brute

NecroticGoreBeast: un nome, una garanzia, giusto? Forse… I Nostri arrivano dal Canada e, come si capisce chiaramente, sono dediti ad un brutal/death metal efferato, di quelli che non fanno prigionieri, e che in qualche modo rappresenta per il sottoscritto una caverna dentro la quale nascondersi quando tutto il resto va in rovina. Questo però vale…

Arkhaaik > Uihtis

Se penso alla Svizzera, la prima cosa che mi viene in mente è la noia. Poi però ci sono anche altre cose, come la pulizia, le banche, le montagne, ed il cioccolato, ma la noia di sottofondo che tutto permea e che tutto invade rimane lì e non se ne va. Però, noi che ascoltiamo…