Dead Meadow > Voyager To Voyager

Il fenomenale percorso cosmico dei Dead Meadow, trio hard heavy americano nato nel lontano 1998, ha segnato un’intera generazione musicale portando in stampa dieci capolavori in studio ricchi di sfumature vintage ed emozioni espansive che arrivano dritte al cuore, caratterizzati da un timbro psichedelico unico su tutta la scena anni Novanta. Questo nuovo capitolo Voyager…

Guiltless > Teeth To Sky

L’automa se ne stava fermo, come sempre, nello studiolo, in mezzo agli attrezzi, alle viti, ai bulloni e ad altri pezzi di metallo. Sempre più spesso, però, sembrava al suo inventore che ogni tanto spostasse leggermente l’occhio o che il dito della mano destra si muovesse. I movimenti, se reali, erano quasi impercettibili eppure questo…

Scare > In The End, Was It Worth It?

“Grazie all’ansia che ci tiene in vita, grazie per continuare a non divertirvi con noi”. Mi piace sempre, quando possibile, aprire i contributi con una citazione degli artisti coinvolti, specialmente quando questa è tratta dalla presentazione di un disco, del gruppo stesso o dei pilastri tematici/musicali su cui i progetti artistici si fondano. In questo…

Pothamus > Abur

Sono passati cinque anni dal loro debutto del 2020 Raya (Consouling Sounds). Cinque anni in cui il trio belga ha lavorato con estrema attenzione, cercando di riuscire a realizzare quanto aveva in mente. Ne è uscito Abur, un album molto interessante che non poteva che essere pubblicato dalla berlinese Pelagic Records, etichetta che nel recente…

Hungry Like Rakovitz > Pious

Pubblicare un disco il primo giorno dell’anno? Si può fare. Mettere in difficoltà il recensore di turno, alle prese con le dure abbuffate tra Natale e Capodanno, per ascoltare, pensare e scrivere un pezzo prima del primo gennaio? Si può fare. Pubblicare un disco bello, assicurandosi con 364 giorni di anticipo un meritato posto nella…

Splatter > Sounds For Families

Gli Splatter sono un power trio di Jesi e questo Sounds For Families dovrebbe essere il loro debutto. Il nome scelto lasciava presagire roba più pesante; la copertina invece mi portava ai demotape di trenta e passa anni fa, ma anche ai giochini piratati dell’Amiga. Poi leggendo le note che ci hanno fatto recapitare in…