Dead Woman’s Ditch > Seo Mere Saetan

Il Dead Woman’s Ditch (letteralmente fosso della donna morta) è un earthwork – ovvero, una manipolazione della morfologia del paesaggio di origine antropica – localizzato nelle campagne del Somerset, nell’Inghilterra sud-occidentale. È da questo monumento archeologico che i Dead Woman’s Ditch traggono il proprio moniker, a testimoniare il loro legame con la storia locale. Il…

Mastodon > Cold Dark Place

Che ai Mastodon piaccia stupire era già chiaro da tempo, almeno dal 2009, anno di pubblicazione dell’acclamato Crack the Skye. E sembrano averci preso davvero gusto i quattro di Atlanta, tanto da accollarsi il rischio di pubblicare un nuovo EP a pochi mesi di distanza da un full length, Emperor Of Sand, la cui fase…

GOTR Vs Ufomammut

Abbiamo raggiunto gli Ufomammut, tra le più grandi band in circolazione in Italia in ambito heavy, e dopo l’ascolto e l’assimilazione del loro capolavoro 8 abbiamo provato ad addentrarci con loro nel nuovo album e nella vera identità della band. Dopo diciotto anni di attività, otto album alle spalle, vi siete consacrati come la maggiore…

Deadsmoke > Mountain Legacy

Non c’è stato nemmeno il tempo di interiorizzare il primo lavoro che il trio nostrano Deadsmoke ritorna sul luogo del delitto con una seconda opera intitolata Mountain Legacy. Rispetto al debutto, pur rimanendo ancorati ad un sound doom/sludge, i musicisti virano verso sonorità più compatte e quadrate, allontanandosi dallo spettro degli Ufomammut per abbracciare un…

Iron Monkey > 9-13

Dalla malata colonna vertebrale degli originali Iron Monkey – quella degli anni novanta con il defunto Johnny Morrow alla voce – si stacca il midollo spinale formato dai due membri storici rimasti, che fa prendere forma a questo nuovo 9-13 dopo circa diciannove anni di silenzio tombale dall’ultimo full length  Our Problem. 9-13 è composto…

Apes > Lightless

Il quintetto canadese degli Apes è una bella realtà da seguire, come sempre più spesso avviene ultimamente per quelle band che provengono da territori francofoni, tanto per la qualità musicale in sé, quanto per la fisionomia composita e bastarda delle loro soluzioni. Dopo una demo e due tapes giungono quest’anno al full length d’esordio, Lightless,…

GOTR vs Nibiru

Abbiamo scambiato due parole con una band doom/ritual/sludge/black/drone italiana di altissimo spessore e siamo entrati nelle viscere della loro mente e nel loro infernale Qaal Babalon. In questo lavoro si sentono sonorità riconducibili al vostro primo periodo ritualistico e lento, quello di Caosgon e Netrayoni, mentre si distacca totalmente dai tempi più veloci e black metal di Padmalotus e Teloch.…

Chelsea Wolfe > Hiss Spun

Sfido qualunque lettore di GOTR a trovare un compositore in grado di produrre con costanza nel tempo lavori interessanti, riuscendo impeccabilmente a rappresentare sotto forma di musica con peculiare sensibilità un messaggio, delle sensazioni, un’urgenza artistica sincera. Moltissimi degli artisti qui seguiti e ammirati, prima o poi sono incappati in quel che viene comunemente definito…