Venom Prison > Erebos

I Venom Prison sono una di quelle band che mi fanno pensare a un grosso dito medio rivolto a quelli che ancora pensano che femmine e metal non hanno nulla da spartire (pensiero tanto antiquato quanto è la dicitura “female fronted”). In ogni caso, non sono qui a far partire una polemica, ma a spiegare…

Runar Blesvik > Restore

Il compositore norvegese Runar Blesvik, ispirato da orizzonti delicati e una natura incontaminata, attraversa un sogno malinconico all’interno di un’atmosfera leggera e tagliente. Nel nuovo lavoro in studio Restore il sound contemporaneo dell’artista si concentra sul pianoforte struggente e una chitarra acustica soffice come la neve. Questo terzo capitolo della sua carriera viene prodotto per…

Dymytry > Revolt

Sembra che i Dymytry siano un nome conosciutissimo in patria, ma qui sul suolo italico sono ancora una band abbastanza di nicchia. Vengono dalla Repubblica Ceca, che hanno girato in lungo e largo promuovendo i loro lavori, cinque ad oggi, e in questo 2022 sbarcano a ovest (e auspicabilmente per loro anche fuori Europa) con…

Moluchtas > Telos Terminus

Moluchtas è un progetto nato in Belgio di recente di cui non ci sono molte notizie. Pare sia un progetto solista, ma per saperne di più bisognerebbe spulciare le webzine polacche. Facciamo finta che non ci interessi. Quello che ci interessa maggiormente è Telos Terminus, ultima release uscita per Godz Ov War Productions. Ecco diciamo…

Without Waves > Comedian

Lunar era un gran bel disco, non c’è dubbio, lo è ancora, ma i Without Waves hanno deciso di tirare fuori qualcosa di devastante, qualcosa che è davvero ostico anche per orecchie allenate, qualcosa come Comedian. La band di Chicago ha messo insieme una manciata di canzoni che mettono in subbuglio anche la logica di…

Foxtails > fawn

Vi è mai capitato di capire che vi sareste innamorati di un album fin dai primi minuti di ascolto? A me sì, con fawn dei Foxtails è stato infatti un imprinting immediato. Questo è il quarto album della band originaria del Connecticut, uscito per Skeletal Lightning a metà gennaio 2022. Esso vede l’ingresso nella formazione…

Messa > Close

Nel folto e appassionato panorama musicale italiano, i Messa occupano un posto sempre di maggior rilievo. Infatti, oltre a cimentarsi in qualcosa che fanno in pochi in Italia, la band veneta riesce a farlo sempre dannatamente bene. La loro combinazione di doom, stoner, hard rock psichedelico e jazz ha incuriosito fin da subito e li…

Sylvaine > Nova

È scontato ma forse anche necessario tirare in ballo Alcest quando si parla di Sylvaine. Il progetto di Kathrine Shepard, polistrumentista norvegese trapiantata in Francia, ha moltissimi tratti in comune con quello del buon Neige, al punto che talvolta non si riescono a trovare differenze. I due hanno collaborato spesso, andando inevitabilmente ad influenzarsi in…

Tome of the Unreplenished > Earthbound

Attivi sin dal 2012, i Tome of the Unreplenished sono una bestia strana, multiforme, sfaccettata. Partiti come one-man band, la creatura del cipriota Hermes si è presto trasformata in una band a tutti gli effetti, spostandosi anche geograficamente dall’isola greca sopra citata a Bath (UK), salvo poi ritrasferirsi a Cipro. Autori di due EP, uno…

Sivyj Yar > Golden Threads

Sinceramente non mi convincono mai del tutto gli album acustici, ho sempre l’impressione che siano un modo per riciclare materiale inutilizzato. Questo è quello che pensavo prima di ascoltare lavori incredibili come The Scars of Man on the Once Nameless Wilderness Pt.2 o questo nuovo bellissimo disco di Sivyj Yar intitolato Golden Threads. La bellezza…