Ashinoa > L’Orée

Il terzo capitolo in studio per il gruppo francese Ashinoa offre nuovi stimoli musicali e una maggiore esplorazione sonora sperimentale, donando ancora della linfa vitale e visionaria al loro percorso. Il gruppo nasce nel 2016 a Lione, con un buon concetto espressivo e culturale, che affonda le sonorità nei paesaggi psych kraut rock. Con l’esordio…

Gillian Carter > Salvation Through Misery

Urla disperate, dissonanze chitarristiche ed un basso torbido, a dir poco greve. L’ultima fatica dei Gillian Carter si apre così, con delle bordate così violente da far tremare la terra, intimorendo fin da subito chi ha deciso di prestare ascolto a tale assalto sonoro, a dir poco viscerale. Attivi dal 2005, la storica band screamo…

[Stömb] > Massive Disturbed Meta Art

Non è mai facilissimo inquadrare un lavoro degli [Stömb], considerata la loro proposta così pesantemente ibrida. Massive Disturbed Meta Art è un nuovo difficile tassello che rinnova la qualità sempre altissima della band francese. Massive Disturbed Meta Art arriva con le caratteristiche previste, per quanto la previsione sia ardua se si parla di una band…

Gotho > Mindbowling

Mindbowling è un esordio e nonostante i ripetuti ascolti non c’è stato verso di trovare un difetto in questo disco. E sì, la caccia al difetto c’è stata, non perché esiste un’impellente bisogno di criticare, ma proprio in quanto esordio è assurdo anche solo pensare che sia tutto perfetto, ma così è. Certo qui non…

Sexperience > Sexp’Anger

È bello, tra una recensione e l’altra, tornare ad occuparsi delle formazioni metal provenienti dal Bel Paese: infatti oggi parleremo dei Sexperience, band emiliana dedita al groove metal corroborato dal crossover ed alcune influenze minori provenienti da altri sottogeneri che nel loro complesso hanno contribuito ad arricchire e rendere parecchio coinvolgente la proposta musicale dei…

Mutamento > Passare Attraverso

Mutamento è il progetto solista di Andrea Allodoli, già impegnato dietro le pelli dei Void Of Sleep e The Doormen. In questo nuovo progetto esplora le sfumature più malinconiche e oscure della musica elettronica, in un equilibrio perfetto tra paesaggi timbrici che inneggiano alla santa saturazione e l’accompagnamento acustico della batteria. “L’origine” è l’introduzione perfetta…

Burla22 > Haboob

Ultima fatica per il riminese Burla22, che dopo due anni torna a sporcare in maniera gloriosa le nostre orecchie con la complicità della Drown Within Records e di Light Item. Lo stile che da sempre lo contraddistingue in questo disco diventa ancora più estremo, graffiante e oppressivo. Il risultato, Haboob, è un compendio di saturazione…

Lower Automation > Strobe Light Shadow Play

Diciotto mesi dopo il debutto (omonimo) i Lower Automation, trio statunitense proveniente dalla “città del vento”, tornano a infastidirci l’apparato auricolare con questo interessantissimo Strobe Light Shadow Play, ottimo esempio di schizofrenia sonora. Al netto di un approccio che guarda alla frenesia destrutturante del mathcore, l’album riesce nel non facile compito di mantenere un legame…

Diplomatics > Is It Time To Fly?

Per i “punkettoni” vicentini Diplomatics, dopo l’ottimo I Lost My Soul in This Town, le strade da prendere erano due: continuare sulla via dell’attitudine diretta e rock’n’roll lasciando da parte l’originalità oppure tentare qualcosa di nuovo in maniera più massiccia. Questo nuovo album, intitolato Is It Time To Fly?, prende la via dell’evoluzione e lo…

R.Y.F. > Tutto Brucia

Oramai il nome di Francesca Morello, alias R.Y.F., non è più una sorpresa in quanto la crescita di popolarità e qualità è plateale ed all’orecchio di tutti, addetti ai lavori e non. Negli anni le sonorità di Francesca hanno subito diverse evoluzioni e questo Tutto Brucia (basata sull’adattamento di Jean-Paul Sartre della tragedia greca Le…

Woewarden > In the Art of My Caged Existence

Il depressive è, tra i sottogeneri del black metal, uno tra i più particolari, che spesso porta a giudizi abbastanza anche opposti. Spesso si hanno chitarre apparentemente ariose, dalla forte spinta melodica, alle quali si contrappongono approcci vocali che spesso puntano allo screaming disperato e straziante, urla e gemiti che, in alcuni casi, rasentano addirittura…

Solitär > Bus Driver Immigrant Mechanic

Prodotto dalla Tonzonen, Bus Driver Immigrant Mechanic è il secondo lavoro sotto il moniker Solitär del polistrumentista svedese (ma nato da genitori finlandesi) Mikael Tuominen, la cui curiosità musicale spazia dal doom metal fino all’indie rock senza trascurare generi quali lo psych e lo shoe gaze, come si evince già durante il primo ascolto dell’album…

Flying Disk > In The Heart Of The City

Il trio sperimentale e rumoroso Flying Disk è nasce nel 2010 a Fossano, un piccolo paese in provincia di Cuneo, ispirandosi a una vibrazione intensa e travolgente. Il loro cammino poi è zeppo di riff dissonanti dalla carica incredibile che spazza via ogni cosa e si affiancano ad un cantato ruvido e spedito e testi…

Petrolio > La Disobbendienza

Il percorso artistico di Petrolio è in continua e costante ascesa. Inutile negarlo, o fingere di non essersene resi conto: mentiremmo sapendo di mentire. Ogni volta che Enrico Cerrato si trasforma nel suo alter ego industriale possiamo stare certi che da lì a poco avremo tra le mani un qualcosa che monopolizzerà i nostri ascolti…

Le Pietre Dei Giganti > Veti e Culti

Arrivo con colpevole ritardo all’impatto con Veti e Culti, secondo album de Le Pietre Dei Giganti, realtà fiorentina di cui mi ero perso (anche) il debutto del 2019 Abissi. Ritardo che non mi impedisce però di guardare al disco con interesse e attenzione, attirato anche dall’intrigante, imponente e misteriosa figura di copertina, opera di DEM,…