Bad Bed > The Globus Pilgrim

E bravi i Bad Bed. Li avevo menzionati nell’ultima parte dei GOTR Awards, la sezione in cui ho menzionato le cose che più attendevo. Adoro che non si siano fatti aspettare. The Globus Pilgrim è immenso e alieno, un disco cosmico ed evocativo. Un disco che non sta né in cielo né in terra, ma…

Inerth > Void

Composto durante il confinamento dovuto alla pandemia di Covid-19, Void è il primo full length degli spagnoli Inerth, nati tre anni fa dalle ceneri del riuscito progetto grindcore Looking for an Answer. Il lavoro ci permette di fare la conoscenza di un gruppo che, ad oggi, si era espresso solo per mezzo di un EP…

Pure Wrath > Hymn To The Woeful Hearts

Pure Wrath è un progetto partorito dalla fulgida mente di Januaryo Hardy, polistrumentista indonesiano dotato di un discreto talento e di una creatività decisamente frizzante. Dopo il passaggio alla Debemur Morti Productions e l’uscita nel 2020 dell’EP The Forlorn Soldier, il progetto Pure Wrath si era un po’ assentato dalle scene, tornando dopo un paio…

Buñuel > Killers Like Us

Il nuovo lavoro in casa Buñuel è, prima di tutto, un album che oserei definire perfetto. Perfetto sia perché la cura in ogni sua sfaccettatura tecnico-compositiva non lascia buchi di trama, sia perché nello scorrere intenso delle sue dieci tracce riesce a creare costantemente un’intricata ed autentica trama emozionale; le emozioni non vengono trasmesse dai…

Noircure > Kyrie

È un progetto giovanissimo quello di Raffaele Galasso. Noircure, così si chiama, è una splendida opera di blackgaze fatto come si deve. Lo dico con certezza perché se all’ascolto risulta estremamente raggiante e rilassante, allora ha raggiunto l’obiettivo al cento per cento. Il disco si intitola Kyrie e un titolo del genere non poteva essere…

Hate & Merda > Ovunque Distruggi

È difficile per me riuscire a far capire l’importanza di questa release, perché a mio avviso di album come questo se ne sente tanto il bisogno. La storia di questo prodotto è travagliata: completato, poi distrutto e ricominciato daccapo perché la necessità comunicativa era mutata. Ed è forse questo uno dei punti di forza di…

ARÐ > Take Up My Bones

San Cutberto è probabilmente il Santo più popolare del Nord dell’Inghilterra. La sua storia è legata a doppio filo a quella della Northumbria, una regione situata a nordest e oggi sommariamente individuabile nel Northumberland e nella Scozia sudorientale. Il Santo morì sull’isola di Inner Farne e fu sepolto a Lindisfarne, ma le sue spoglie non…

The Blank Canvas > Dark Mirage

Nelle note allegate all’album si legge che Dark Mirage, secondo album dei toscani The Blank Canvas, sia da interpretare come “un oscuro miraggio da un pianeta infetto dove la natura si è arresa per lasciare spazio ad uno scenario desolante e residuale denso di contrastanti e multiformi sentimenti. Tu nel centro e intorno soltanto quel…

Glasya > Attarghan

Da amante di certe sonorità e stili che si avvalgono della sinfonia, posso dire che spesso i connubi non vengono benissimo. Per la legge dei grandi numeri sono più le band che mescolano in maniera mal bilanciata l’elemento sinfonico nel metal di quelle che lo fanno bene. In questo caso devo dire che mi sento…

Kluizenaer > Ein Abbild Der Leere

I Kluizenaer sono una band tedesca, neanche giovanissima, dedita ad una bella declinazione di black metal dalle tinte noise. Come c’era da aspettarsi, non si sa molto dei componenti del gruppo, se non che il terzetto è composto da un chitarrista, da un batterista e da una voce che si occupa anche della creazione di…