Pyrexia > Gravitas Maximus

Sono passati tre anni dal precedente Unholy Requiem, ed in questo periodo funestato dalla pandemia i newyorkesi Pyrexia non sono certo rimasti a girarsi i pollici. Come un fulmine a ciel sereno ecco approdare sugli scaffali la loro ultima fatica intitolata Gravitas Maximus, pubblicata dall’ottima e sempre attenta Unique Leaders Records. Bisogna riconoscere come negli…

Hate > Rugia

A due anni di distanza dalla loro ultima fatica, gli instancabili e prolifici Hate rilasciano il loro nuovo album intitolato: Rugia che prosegue il discorso e le trame elaborate con le due pubblicazioni precedenti, culminate con l’ottimo Auric Gates of Veles. Si parte con la title-track, brano dotato di un sound stentoreo, caratterizzato da mid-tempos…

portrayal of guilt > Christfucker

Lo screamo abrasivo dei portrayal of guilt è sempre stato propenso a mescolarsi con altri generi, basti vedere la collaborazione con i Chat Pile di qualche mese prima. La mano è stata calcata ulteriormente con questo Christfucker, che si presenta come un monolitico delirio di neanche 30 minuti, imbottito di influenze che vanno dallo sludge…

Eternity’s End > Embers of War

Speed metal, un genere che non accontenta mai nessuno che non ne sia un effettivo fan, per colpa del suo essere troppo power per essere thrash e troppo thrash per essere power e troppo power per chiunque non gradisca il power stesso. Mi pare di essere stato abbastanza chiaro. Gli Eternity’s End sono ormai al…

Stillbirth > Strain of Gods

I tedeschi Stillbirth sono una extreme metal band dedicata al brutal-death più becero, contaminato da influenze deathcore il tutto condito da tematiche irriverenti e caciarone in salsa gore e splatter; se al loro esordio non brillavano certo per tecnica esecutiva ed originalità, va riconosciuto come nel giro di alcuni anni siano cresciuti e migliorati tantissimo,…

[PREMIERE] CORPUS DIAVOLIS: Ascolta in anteprima esclusiva il nuovo album Apocatastase

L’act cult black metal francese Corpus Diavolis rivela in anteprima la propria sesta release Apocatastase, in uscita il 19 Ottobre 2021. Seppure mantenendo la radice marcatamente old school della prima metà della discografia, la combo marsigliese mesce in Apocatastase un finissimo distillato del black metal più oscuro proveniente dalla tradizione (di fine anni ’90), unito…

Nightland > The Great Nothing

Ci sono tanti modi per mescolare elementi atmosferici ed orchestrali al death metal, davvero tanti e spesso ne vengono fuori cose pompose e appariscenti, il che non per forza implica una qualità scadente, anzi, talvolta sono belle proprio perché pompose e appariscenti. Non è questo il caso però, nulla in pieno stile Fleshgod Apocalypse insomma.…

Vomit The Soul > Cold

Il ritorno dei Vomit the Soul è stata per me una piacevole quanto inaspettata notizia, si erano infatti sciolti nel 2011 e da allora non se ne era quasi più sentito parlare. Poi come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia da parte della prestigiosa etichetta Unique Leaders Records che un nuovo disco…

Aorlhac > Pierres brûlées

L’act francese Aorlhac realizza dopo tre anni dal precedente album L’esprit des vents un successore significativo del filone narrativo della propria saga di epic black metal, intitolato Pierres brûlées. Il disco rinnova la collaborazione con la label Les Acteurs de l’Ombre Productions, che il 24 Settembre 2021 ha rilasciato il full length della band provenzale…

Troldhaugen > IDIO​+​SYNCRASIES

Grazie all’iniziativa di ristampare i lavori più significativi operata dalla Bird’s Robe Records ho avuto la fortuna di conoscere i Troldhaugen, una band totalmente fuori di testa. Con il loro IDIO​+​SYNCRASIES riescono a coniugare con maestria potenza, follia e un senso melodico fuori dal comune. La tripletta iniziale è assolutamente devastate: in “I Ordered a…

Monolord > Your Time to Shine

Se l’obiettivo dei Monolord, con l’uscita di Your Time to Shine, era quello di farci tornare nostalgici ai tempi di capolavori come Empress Rising o Rust, si può dire che l’ultimo lavoro degli svedesi centri appieno il bersaglio. Quella che sembra ormai l’ombra bolsa e stanca del power trio di Göteborg sfornerà il 29 ottobre…

Enola > Inner Ruins

Il primo album degli Enola arriva dopo ben nove anni di carriera, e già dal suo primo impatto si sente come tutto il tempo passato dalla fondazione dell’attuale quintetto a questo loro passo in avanti fondamentale sia stato orientato verso il perfezionamento di una proposta che al momento non suona affatto come un debutto. Dopo…

Reaping Asmodeia > Darkened Infinity

Terza fatica in casa Reaping Asmodeia, questa volta tocca a Darkened Infinity uscire allo scoperto grazie all’etichetta Prosthetic Records. Questo disco è stato prodotto dalla band stessa a Minneapolis e missato da Zack Ohren (ingegnere di band come Carnifex e Machine Head). Le premesse per questo nuovo lavoro di 12 tracce da parte dei deathster…