Consummation > The Fire of Calcination

Attivi sin dal 2012, gli australiani Consummation siglano, con The Fire of Calcination, la loro collaborazione con la Sentient Ruin, label da sempre attenta ai fermenti più oscuri dell’underground. Ciò che ci troviamo dinanzi con tale release non è tuttavia materiale inedito, costituendo piuttosto una sorta di compilation raggruppante i primi due EP della band:…

Darkend > Spiritual Resonance

Dopo averci deliziato con i precedenti Grand Guignol – Book I (Non Serviam Records, 2012) e The Canticle of Shadows (Non Serviam Records, 2016), e dopo aver riscosso la più che meritata cascata di plausi, elogi e quant’altro nel corso di tutta la fase promozionale dedicata a questi due lavori, è giunto il momento di…

Warmrain > Back Above The Clouds

Back Above The Clouds è l’album di debutto dei Warmrain, progetto inglese ad opera del mastermind Leon J. Russell, che si occupa di voce, chitarra e batteria, avvalendosi di qualche ospite speciale per gli altri strumenti. Il disco in questione è un doppio, e mette molta carne sul fuoco a livello di minutaggio. Esso inoltre…

Opium Lord > Vore

Gli inglesi Opium Lord si erano presentati quattro anni fa con The Calendrical Cycle: Eye of Earth, disco che, pur non essendo particolarmente incisivo, nel suo essere grezzo e schietto ha fatto intravedere dei margini di miglioramento discretamente ampi. Vore, suo successore, si pone proprio l’obiettivo di migliorare dei risultati ancora troppo incerti per farsi…

Tool > Fear Inoculum

Tra le regole non scritte delle recensioni vi è un comandamento: “Scrivi le recensioni in terza persona singolare”. Oggi no, non lo farò. Non è facile scrivervi di un lavoro atteso da lungo tempo, complesso e dalle molteplici sfaccettature. La situazione è notevolmente complicata dal fatto che ormai il web è pieno di pareri più o meno autorevoli sul disco in questione.

Ventura > Ultima Necat – 2013

Gli elvetici Ventura con il loro terzo lavoro confermano il loro incondizionato amore per gli anni 90 spostandosi in territori più vicini allo shoegaze piuttosto che al noise del precedente We Recruit rilasciato sempre dall’etichetta Africantape nel 2010. Le chitarre rimangono distorte e dissonanti ma il mood generale è più sognante e plumbeo. “Body Language”…

Carnifex > World War X

Possiamo tranquillamente annoverare i Carnifex, formazione statunitense attiva dal 2005, tra i “pesi massimi” del deathcore mondiale, nonché tra i principali fautori del filone blackened deathcore che li ha portati alla ribalta ed ha accresciuto la loro fama negli ultimi anni. Da sempre più vicini al DNA prettamente death/black metal rispetto a quello più classico…

Darken The Moon 2019 @ De Casino, Sint Niklaas (Be)

Il viaggio verso il Darken The Moon Festival inizia nel migliore dei modi: leAlpi innevate viste dall’alto, una giornata meravigliosa, e A Dawn To Fear (di cui potete leggere la recensione) nelle orecchie: letteralmente la perfezione. L’arrivo in Belgio non è da meno: atmosfera da subito bellissima, un popolo adorabile ad accoglierci e, soprattutto, una delicata coltre di nuvole a tingere il cielo di raggi…

Devourment > Obscene Majesty

A ben sei anni di distanza dal precedente Conceived in Sewage ecco tornare alla carica i brutal deathsters Devourment con Obscene Majesty, un disco ispirato e pregno di forza distruttiva, pronti a reclamare il posto che spetta loro nell’olimpo dello slam brutal death metal. Come ormai molti di voi ricorderanno, i Devourment rientrano fra quelle…

Raventale > Morphine Dead Gardens

13 anni, ovvero 52 stagioni, o 156 mesi, o 4.745 giorni… immaginiamo di interrogare una platea di incalliti musicofili su cosa possa rendere plasticamente e immediatamente l’idea del lasso di tempo trascorso dal 2006 al 2019 e, terminato il conteggio puramente matematico, possiamo scommettere che non ci vorrà molto per sentirsi dire “ah, certo, sono…

Tempest > Galeforce

La nuova creatura musicale di Josh dei To Kill giunge al suo secondo step con il nuovo EP, Galeforce. In realtà bisognerebbe parlare proprio di un discreto cambio di pelle, poiché questo lavoro segnerà il cambio di moniker dei Tempest in, appunto, Galeforce, per questioni di lutti, affetti e per voler marcare in modo netto…

Hive > Most Vicious Animal

Most Vicious Animal è l’ultimo full length degli americani di Minneapolis Hive, pubblicato il 2 agosto per Crown and Throne LTD e Seeing Red Records. Dodici tracce da ascoltare tutte d’un fiato che hanno l’effetto di una forte testata sulle gengive. Costantemente sorretta da un d-beat serrato, la band evoca, attraverso ritmiche prettamente crust e…

Alchemical Wake > Cassiopea

Buio, vuoto e silenzio, tutti insieme e rigorosamente assoluti. Al netto di licenze poetiche e di filosofiche congetture, gli sconfinati spazi interstellari sono stati per millenni il regno incontrastato dell’ignoto e dell’inquietudine che accompagna inevitabilmente l’umano contatto con tutto ciò che per definizione si aggira intorno al concetto di infinito. Solo di recente la Scienza…