Horseback > Dead Ringers

Arduo compito quello di mettere nero su bianco le sensazioni suscitate da Dead Ringers, l’ultimo caleidoscopico album di Jenks Miller, per tutti noi Horseback, che porta all’interno del catalogo Relapse Records un’opera tanto originale quanto allucinata. Totalmente dedito al cambiamento ed all’emancipazione, questo full-length merita diversi ascolti per essere assimilato a dovere e segna un…

The Star Pillow > Above

Quando leggiamo il termine drone siamo ormai abituati a rifarci a determinati modelli musicali che da qualche anno vanno per la maggiore. Se però tralasciamo la componente più dissonante e disumana, possiamo approcciare il lato più fine e squisitamente intimo di questo genere. Il toscano Paolo Monti è il mastermind di The Star Pillow, unico…

Nibiru > Teloch

Dopo il bellissimo Padmalotus, a distanza di quasi un anno da esso, i Nibiru ci propongono un nuovo EP, dal titolo Teloch. Le coordinate sono le stesse dell’album precedente, del quale la band ricalca l’originalità e la determinazione nel suonare una forma di musica che potremmo definire ritual/psych/drone. Appena parte “Carma Geta” veniamo catapultati in…

Nibiru > Padmalotus

Osservando la stupenda copertina di questo album, che rappresenta una divinità che mozza delle teste, possiamo aspettarci dai torinesi Nibiru  un sound altamente personale e introspettivo, con significati che vanno ben oltre la semplice trasmissione di emozioni e sensazioni. Il sound emanato da Padmalotus è qualcosa di ipnotico, rituale, magmatico e inquietante, fatto di chitarre…

Blackwood > As The Worlds Rots Away

“Blackwood is the place where all childhood dreams end, devoured.” Frasi simili, che sembrano quasi copiate da un discorso qualsiasi di Rust Cohle (avete visto True Detective, vero?), possono facilmente sorprendere ma anche allontanare dal progetto che le sfrutta per essere descritto. Ma se invece vi assicurassimo che la musica proposta sarebbe anzi di perfetto…