Noorvik > Omission

  Noorvik: a tale nome non risponde semplicemente una cittadina americana, situata in Alaska, bensì una formazione tedesca originaria di Colonia. Ed il recentissimo Omission, licenziato dalla Tonzonen Records, ne costituisce il secondo lavoro in studio. Scorrendo le poche righe che i tedeschi appongono nella loro biografia, si incontreranno le definizioni post-rock, post-metal, progressive e…

Pray For Sound > Waves

Certi dischi partono da un suono, altri da un concept, altri da un’idea di base che li attraversa e ne diviene leitmotiv: così si presenta Waves, quarto album della band post-rock strumentale statunitense Pray For Sound. Nel dettaglio, il quartetto di Boston si è posto come obbiettivo quello di realizzare della musica che trasmettesse dei…

Kokomo > Totem Youth

Il sottobosco musicale europeo è ricco di sfumature. Negli ultimi anni una vera e propria scena di band per lo più solo strumentali ha preso piede, sfociando in realtà piuttosto seguite con il Dunk! festival che si tiene in Belgio tutti gli anni. Ed è proprio tramite filmati di questo festival che venni alla conoscenza…

Oh Hiroshima > Oscillation

A quattro anni da In Silence We Yearn gli svedesi Oh Hiroshima tornano sul mercato con Oscillation, terzo album sulla lunga distanza, il primo ad essere pubblicato, forse un po’ fuori contesto, da Napalm Records. E lo mettiamo in chiaro da subito: è un album che porta con sé un grosso fardello, quello dello status…

Once Upon a Winter > Pain and Other Pleasures

Rotting Christ e Septicflesh, eventualmente i Nightfall… a giudicare da nomi ed età anagrafica dei protagonisti che vengono citati dal rock/metal kid medio alle prese con una domanda su cosa conosca della scena greca, verrebbe quasi da pensare che, esauritasi la straordinaria congiunzione astrale ottanta/novantiana sotto i cui cieli si sono materializzate le tre storiche…

Lai Delle Nubi > Tuēri

Roma è sempre stata una città che, in campo musicale, ha flirtato praticamente con tutto. Band di ogni genere compaiono, scompaiono o lottano in ogni modo per continuare nella loro missione. Il quartetto capitolino che prenderemo in esame si fa chiamare Lai Delle Nubi, monicker alquanto interessante, dove il termine Lai si riferisce ai poemi…

Hope Drone > Void Lustre

A distanza di ben quattro anni dal monolitico esordio targato Relapse Records, Cloak of Ash, gli Hope Drone tornano alla ribalta con Void Lustre. Quest’ultimo, stando alle parole della band, sarebbe stato forgiato dal dubbio, dalla disperazione e dal lutto. I brani avrebbero inoltre subito un fine processo di cesellatura attraverso varie riscritture, al fine…

Roadburn Festival 2019

Ed è finalmente arrivato. Terzo anno e terzo Roadburn Festival per il sottoscritto, che non si è lasciato scappare l’opportunità di vedere dal vivo diversi nomi che non è così facile vedere in un colpo solo. Ci scusiamo per il mostruoso ritardo con cui arriva questo report, ma non è stato facile trascrivere quanto vissuto…