Varego > Epoch

I suoni sembrano uscire da strade, cripte e loculi, mentre le voci corali e lamentose fungono quasi da guida spiritica ed in alcuni momenti tutto appare veramente ipnotico e spiazzante. Nell’album ci sono ombre cupe e plumbee dei (primissimi) Tiamat, suoni progressive alla Depressive Age (quelli di Electric Scum), mentre alcuni grigi momenti decadenti, su…

Wang Wen > Sweet Home, Go!

Sembra che nell’ultimo periodo l’etichetta tedesca Pelagic Records abbia dedicato tutte le sue energie per promuovere musica strumentale di ottima qualità: basti pensare ai Tiny Fingers o ai Mono. Oggi parliamo del nono studio album dei Wang Wen. Accasatisi presso l’etichetta teutonica con lo scorso lavoro (Eight Horses), i cinesi rilasciano una opera sontuosa e…

Sunpocrisy > Eyegasm, Hallelujah!

Seconda opera per i bresciani Sunpocrisy, campioni nostrani di un death-prog assai evoluto che gioca tra melodie che ricordano i tedeschi The Ocean – quelli della prima parte di carriera, perlomeno – ed il post-rock barocco, coltissimo dei Red Sparowes; nei momenti più marziali, persino i Gojira. Queste le coordinate principali di Eyegasm, Hallelujah!, seconda…

Mono > Requiem For Hell

 Dopo il monumentale doppio album di un paio di anni fa i giapponesi Mono tornano con un lavoro che non delude le aspettative. La produzione è di Steve Albini, che da dieci anni non collaborava con loro: dopo essersi rivisti in occasione del tour degli Shellac lo scorso anno, hanno deciso di incontrarsi nuovamente in studio.…

Selva > eléo

Seconda fatica per i Selva, trio lombardo che dal 2013 miscela black metal, post rock e screamo. Dopo Life Habitual, da noi molto apprezzato, ci consegnano questo eléo, registrato live ai Crono Sound Factory presso Vimodrone (MI). I Selva confezionano quattro tracce dalla durata che va dai sei agli undici minuti: vi diciamo questo solo…