Boris > Heavy Rocks

La collana degli Heavy Rocks dei nipponici Boris diventa una trilogia con l’uscita di questo nuovo volume, rivestito di un sobrissimo manto leopardato dopo il tomo arancione (2002) e quello lavanda (2011). Il disco si pone – al pari degli altri capitoli – come valvola di sfogo dello spirito più rockettaro e scanzonato del gruppo,…

Locrian > New Catastrophism

Via il dente via il dolore, ve lo diciamo subito, a parere di chi scrive il nuovo album dei Locrian, New Catastrophism, è un mezzo buco nell’acqua. C’era molta attesa per il comeback del trio di Chicago, che veniva da una doppietta sfavillante (per quanto sia abbastanza improprio cercare della luce nella musica dei Nostri)…

Exaltation > Under Blind Reasoning

Una demo per rompere il ghiaccio e poi cinque anni di lavoro dedicati al grande passo del primo full length, il cui risultato è spietato e monolitico. Questa è la storia degli Exaltation, formazione neozelandese che, come un fulmine a ciel sereno, è entrata nel roster della sempre vigile Sentient Ruin Laboratories per la pubblicazione…

Wolfbrigade > Anti-Tank Dogs

Sono passati praticamente tre anni dall’ultimo disco dei Wolfbrigade, forse un po’ troppi considerando l’importanza della band svedese e l’impatto che ha avuto in passato nella scena D-beat e crust punk. Offrendo una proposta sì legata alla velocità e all’irruenza del punk ma pesantemente influenzata anche dalla scena death metal scandinava, i Wolfbrigade sono stati…

Nebula > Transmission From Mothership Earth

La macchina psichedelica vintage dei Nebula torna a ruggire a distanza di tre anni, dopo il grande trionfo del precedente Holy Shit del 2019. Durante la pausa forzata dovuta alla pandemia la band di Seattle ha continuato a esplorare suoni e tonalità diverse, seguendo il rock interiore anni Settanta, molto più pulito rispetto al fuzz…

Pencey Sloe > Neglect

I Pencey Sloe sono un oscuro duo parigino che ad oggi ha dato alle stampe un EP omonimo e due full, l’ultimo dei quali, il qui presente Neglect, viene pubblicato proprio in questi giorni dall’attentissima Prophecy Productions. Oscuro non tanto per le sonorità (che attenzione, non sono di certo allegre) quanto per la poca esposizione…

ILUITEQ > The Light Inside, The Dark Outside

Gli album degli ILUITEQ finiscono, in un modo o nell’altro, per figurare sempre nelle mie classifiche di fine anno. Sia Soundtracks For Winter Departures del 2019 (TXT Recordings) che The Loss Of Wilderness del 2021 (n5MD Records) sono stati celebrati tra gli ascolti che più intimamente mi hanno coinvolto negli ultimi anni. Oggi mi ritrovo…

Funeral Boogie > A Mournful Ground

Non è assolutamente facile emergere nel mondo della musica considerata “pesante” in un luogo geografico in cui la musica “pesante” non va propriamente per la maggiore. In particolare, il Salento è uno di questi luoghi: da una terra così popolare per via delle spiagge e del turismo estivo non ci si aspetta che possa nascere…

Anchillys > Elan Vital

Gli Anchillys sono una band death metal olandese di recente formazione fondata e capitanata da Andy Wit, mente dietro al progetto e personaggio da sempre attivo all’interno della scena metal estrema. Elan Vital è il disco di debutto con cui questo moniker mira a farsi conoscere dal grande pubblico e, dopo averlo ascoltato, posso ammettere…

Hissing > Hypervirulence Architecture

Hypervirulence Architecture è il secondo album degli Hissing, la cui esplorazione dei limiti più malsani del metal estremo continua imperterrita. L’anima della loro musica è la componente caotica che avvicina il loro death metal a quello degli australiani Portal, com’era chiaro sin dal precedente Permanent Destitution e dai vari EP e split pubblicati (escluso l’EP…