Goat Torment > Forked Tongues

Era da un po’ di tempo che non si sentivano i Goat Torment. Forked Tongues arriva per Season of Mist a distanza di ben sei anni da Sermons To Death e lo fa bene, lo fa con cattiveria e aggressività, ma ha anche dei difettucci. I Goat Torment sono noti per essere una di quelle…

Hebosagil > Yössä

La Finlandia ha una scena musicale decisamente particolare. Nata nel periodo d’oro fra gli anni ‘50 e ‘60 si formò prima con dei riadattamenti di pezzi mainstream in lingua madre, per poi crearsi piano piano una propria identità con esponenti rock come The Renegades o Wigwam, arrivando a numeri più consistenti sia nel cantautorato che…

Screamature #11 – Verdun/Old Iron, Sachtu/Syntas, Reverie, LETTERBOMBS/44.caliberloveletter/mis sueños son de tu adiós, Via Fondo, Yearning

Undicesimo capitolo di Screamature in cui si affrontano sei delle prime release del 2022 in campo hardcore e screamo. I gruppi presentati, sebbene accomunati da un territorio comune, hanno esplorato numerosi generi: dallo split dei Verdun e Old Iron con il loro sludge dall’andamento hardcore, allo split grindcore dei Sanchtu e Syntax fino allo split dei LETTERBOMBS, 44.caliberloveletter e mis sueños son de tu adiós che miscela skramz, emoviolence e metal. Infine, troviamo anche i Reverie con il loro post-hardcore dalle influenze math rock, lo screamo senza fronzoli dei Via Fondo, e l’emoviolence degli Yearning.

Dark Worship > Flesh Of A Saint

Alcuni di voi lettori ricorderanno la Tartarus Records per aver promosso tempo addietro l’ultima fatica degli All Are To Return, magnifico progetto industrial meritatamente ben recensito da noi. L’etichetta olandese torna alla ribalta proponendo un altro interessantissimo disco ad opera del collettivo post-industrial Dark Worship, intitolato Flesh Of A Saint. Con questa premessa non può…

Eight Bells > Legacy of Ruin

C’è qualcosa di evocativo, arcano e subdolamente affascinante nella musica degli Eight Bells. Originaria di Portland, Oregon, la band è principalmente la creatura di Melynda Jackson, musicista al tempo impegnata con i Subarachnoid Space e che una volta terminata l’avventura con questa band decide di buttarsi a capofitto in un nuovo progetto nel quale è…

Deep Valley Blues > III

Il progetto nostrano (dalla Calabria) Deep Valley Blues nasce nel 2016 e nel giro di pochi anni dà vita a diversi album, fra cui questo nuovo e terzo disco chiamato III, uscito in ritardo a causa dei numerosi problemi causati dalla pandemia, che è composto da sonorità sludge/southern oltre che dalle classiche derive psichedeliche che…

Mountaineer > Giving Up The Ghost

I Mountaineer vengono da Oakland e il qui presente Giving Up The Ghost è il quarto album per la band, che nel corso della sua storia ha subito alcuni cambi di line-up e aggiustamenti di genere, fino ad assestarsi all’attuale sestetto. La proposta dei Nostri è generalmente inseribile nel filone del post-metal, ma forti e…

Superlynx > Solstice

Avevamo incrociato i norvegesi Superlynx in concomitanza del terzo album (Electric Temple) che aveva lasciato una buona impressione, seppure non da strapparsi i capelli, nell’ambito del doom psichedelico. Per ingannare l’attesa per l’uscita del nuovo disco, al momento in lavorazione, la band decide di pubblicare un EP digitale intitolato Solstice ovvero un’opera che omaggia le…

Zeal & Ardor > Zeal & Ardor

E con il terzo album, Manuel Gagneux decide che per il suo progetto Zeal & Ardor è arrivato il momento di confrontarsi con il grande pubblico della scena estrema. Il self-titled uscito l’11 febbraio scorso è probabilmente il lavoro più metal e dinamico della formazione newyorkese, meno intriso del misticismo tutto spiritual che permeava Devil…