Tangled Thoughts of Leaving > Deaden the Fields

Esattamente 10 anni fa usciva l’album d’esordio dei Tangled Thoughts of Leaving. La Bird’s Robe Records, label storica della band, ha deciso di ristampare Deaden the Fields in formato cd e vinile per la sua distribuzione internazionale. Fin dall’iniziale “Landmarks” è un piacere constatare come il combo australiano avesse le idee ben chiare sul proprio…

Engine Kid > Special Olympics

Gli Engine Kid sono stati una vera e propria meteora, un fulmine a ciel sereno nel panorama post-hardcore/noise degli anni Novanta, che ha dato alla luce due dischi (tra cui il memorabile Angel Wings) e una manciata di EP. Il trio capitanato dallo stregone Greg Anderson si è saputo distinguere in quei tempi, andando a…

All Are To Return > AATR II

La musica industriale è sempre stata sinonimo di tracotanza sonora, oscurità e fastidio; il pacchetto completo ci viene gentilmente offerto dal nuovo album degli All Are To Return che già ci avevano obliterato l’apparato uditivo con il loro primo album del 2020. L’etichetta Tartarus Records è sempre stata molto abrasiva a livello sonoro, proponendo varie…

Mütterlein > Bring Down The Flags

Quanto è bello quando metal e ambient si uniscono… a volte nascono creature strane, creature che rifuggono il consueto significato di bellezza. Creature malsane, vili; scevre da qualunque senso di buon gusto e che fanno di ciò che è la loro essenza deforme e imperscrutabile il loro vero fascino morbosamente tetro. Questi sono i francesi…

The Spacelords > Unknown Species

Anche se sono passati sette anni dal loro debutto, gli Spacelords continuano a sfornare meraviglie ed album che meritano sempre l’attenzione del pubblico anche di quello più neofita. Nel caso di Unknown Species, ultima fatica del trio tedesco e quarto album targato Tonzonen, è difficile non farsi prendere dall’enfasi, ed arrivare a parlare di gloria…

One Day In Fukushima > Permanence

Ci vuole sempre, sempre ci vuole un buon disco (seppur breve) di grindcore. Devo essere sincero sul fatto che da molto non ascolto attivamente questo genere, ma ora ho trovato nuovo spirito per poterne godere di nuovo. I One Day In Fukushima ci regalano una nuova perla di violenza a cui io non posso restare indifferente.…

PANOPTICON #2 con Lingua Ignota, Iron Maiden, Osi and the Jupiter, Lantlos, Backxwash, Carcass, Low e Xasthur

PANOPTICON è la gabbia in cui abbiamo volontariamente scelto di isolarci. Uno spazio che dedichiamo alla musica che più ci piace, e di cui preferiamo parlare senza alcuna fretta. Da, diamo uno sguardo a tutto ciò che abbiamo trascurato nei mesi scorsi e facciamo una cernita delle primizie musicali più particolari, assorbendo e godendo di ogni loro…

Kavrila > Mor

Appena pochi mesi dopo l’interessante Rituals III, il combo tedesco Kavrila pubblica per la fida Narshardaa Records il secondo full length Mor. Tema portante dell’album è la dipartita della madre del frontman Alex. Questa perdita ha conferito venature malinconiche al disco, che come i lavori precedenti si nutre di aggressività, ma di fronte a tale…

Stormkeep > Tales of Othertime

Gli americani Stormkeep sembravano destinati ad essere un gruppo come molti, all’interno della costellazione black metal a stelle e strisce, quasi predestinati ad una certa aurea mediocritas seppur dopo il buon EP Galdrum. Un fulmine a ciel sereno ha invece scosso il loro destino nel 2021 con l’uscita di Tales Of Othertime, primo disco della…

Eldritch > Eos

Gli Eldritch tornano a distanza di tre anni da Cracksleep con questo disco tutto nuovo intitolato Eos. Nel tempo la band ha rinnovato sempre di più il proprio sound, senza mai evolversi più di tanto, hanno sempre mantenuto un’impronta riconoscibile, anche sperimentando cose all’interno della propria proposta, però con Eos qualcosa è successo. Cerchiamo di…

Leather Parisi > Cannibal Drones

A soli pochi mesi di distanza dall’uscita di CLOCKWISE MAYHEM (2021, Industrial Coast) la showgirl dell’harsh noise italiano ritorna sulle scene con un nuovo album, Cannibal Drones, sotto le insegne dell’americana Nailbat Tapes, etichetta gestita dal cantante degli Evaporated Sores. Il disco è stato composto durante il lockdown pandemico e fa parte di una trilogia…

Cynic > Ascension Codes

Sedersi alla scrivania e parlare dei Cynic ad un anno quasi esatto dalla morte di Sean Malone è abbastanza intenso, ma in seguito al post di Paul Masvidal in cui dedica Ascension Codes ai due ex compagni di band scomparsi negli ultimi due anni, tutto prende senso e la penna scorre più fluida. Il groppo…