Mondaze > Late Bloom

I giovani ed italianissimi (di Faenza) Mondaze sono una delle recenti aggiunte tra le fila della sempre attenta Church Road Records. La provenienza dei Nostri è stata di sicuro la prima cosa che ci ha colpito: alla prima uscita, giovani, italiani, semisconosciuti: se l’etichetta li ha scelti un motivo deve esserci stato… E il motivo…

Eeli Helin > Vestibule

Eeli Helin è un polistrumentista finlandese che arriva a proporci il secondo album a distanza di soli cinque mesi dal suo debutto discografico, anch’esso uscito in CD per Trepanation Records, etichetta britannica dedita alle sonorità estreme sperimentali più oscure ed intransigenti. Dopo aver collaborato con svariati artisti anche da un punto di vista multimediale, Helin…

Maybeshewill > No Feeling is Final

I Maybeshewill non sono un nome nuovo nell’universo variegato del post-rock strumentale. Originaria di Leicester la band rilascia il suo primo full nel 2006: dopo un breve scioglimento/iato i Nostri tornano sulle scene in questo 2021 con il loro quinto lavoro, No Feeling is Final. Chi bazzica il genere sa benissimo quanto sia difficile oggi creare qualcosa di nuovo, o…

Nachtschwarz > Abysmal Ruin

Vengono da Bologna i Nachtschwarz, giovanissimo progetto a firma del duo Cassandra (basso e voce) e Dorian (chitarra, voce e batteria), ma hanno già le idee molto chiare. Tematicamente i Nostri si inseriscono, anche per loro stessa ammissione, nel filone RABM (Red Anarchist Black Metal), sottogenere nel quale vengono incluse molte band black/blackened crust e…

portrayal of guilt > Christfucker

Lo screamo abrasivo dei portrayal of guilt è sempre stato propenso a mescolarsi con altri generi, basti vedere la collaborazione con i Chat Pile di qualche mese prima. La mano è stata calcata ulteriormente con questo Christfucker, che si presenta come un monolitico delirio di neanche 30 minuti, imbottito di influenze che vanno dallo sludge…

Eternity’s End > Embers of War

Speed metal, un genere che non accontenta mai nessuno che non ne sia un effettivo fan, per colpa del suo essere troppo power per essere thrash e troppo thrash per essere power e troppo power per chiunque non gradisca il power stesso. Mi pare di essere stato abbastanza chiaro. Gli Eternity’s End sono ormai al…

Shun > Songs from the Centrifuge

Il mondo musicale è fatto di corsi e ricorsi, generi che vanno di moda in un certo periodo, poi spariscono dai radar mainstream salvo poi riaffacciarsi con forza qualche anno dopo, magari grazie ai movimenti revivalistici di alcuni gruppi più underground: pare adesso essere il caso dello shoegaze (quello più “puro”, non applicato ad altri stili…

Rhapsody Of Fire > Glory For Salvation

Ormai mi sento quasi un privilegiato a scrivere di power metal e affini su questa webzine, motivo in più per cercare di fare bene il mio lavoro. Detto questo, a due anni di distanza da The Eighth Mountain, i nostrani Rhapsody Of Fire tornano con un disco alla loro maniera, cioè solido, funambolico ed estremamente…

Swallow the Sun > Moonflowers

“So bene che non dovrei dirlo, ma odio profondamente questo album. Odio dove mi porta, come mi fa sentire e cosa rappresenta per me. Vorrei che non lo facesse. Ma in tutta onestà, non ho altra scelta che amarlo, anche. Questo è tutto ciò che conta per me, con la musica. Non importa come mi…