[NEW TRACK] AUSTRALASIA: ascolta il nuovo singolo

La seconda traccia pubblicata da Australasia nel 2021 porta avanti il discorso, iniziato con il precedente singolo “Perdere”, incentrato sui temi di “Perdere e ritrovare”. Si tratta di una cover del classico dei The Smiths “Please, please, please, let me get what i want”, dove Gian Spalluto rende omaggio ad uno dei suoi chitarristi preferiti,…

sleepmakeswaves > Live at the Metro

Sebbene possa risultare retorico parlare di pandemia in sede di recensione, è innegabile che il lungo periodo di stop forzato dei concerti abbia giocoforza donato un retrogusto totalmente diverso agli album dal vivo. È una doverosa premessa da fare parlando di Live at the Metro degli australiani sleepmakeswaves, una delle realtà più fresche ed energiche…

Horte > Maa Antaa Yön Vaientaa

Maa Antaa Yön Vaientaa si traduce in italiano con “La terra dona silenzio alla notte”, e le atmosfere enigmatiche del disco rimandano proprio all’oscurità della notte, accompagnata da ventate gelide e percezioni eteree. Il nuovo album degli Horte è uscito da poco per Pelagic Records e trasporta in un’esperienza alienante e inusuale, con il loro…

It Only Ends Once > Lose You

Per parlare di It Only Ends Once bisogna partire da lontano, dal midwest emo degli anni Novanta per la precisione. Per molti considerato come l’emo “da manuale”, fatto di occhiali spessi, storie da teen movie americano, melodie orecchiabili strappalacrime intrecciate con uno screamo d’annata, testi che mettono in luce sentimenti condivisi ma spesso mai completamente messi…

Clayhands > Is This Yes?

E’ doveroso ammetterlo, non è stato facile approcciarsi a Is This Yes? degli australiani Clayhands. Etichettarli come post-rock può essere utile per dare dei connotati generali, in realtà la definizione è assolutamente riduttiva: la proposta dei Nostri è assai più sfaccettata e variegata, malleabile e multiforme come argilla (appunto), al punto che uno stesso pezzo…

Mono > Pilgrimage Of The Soul

“E gli uomini ricercano pellegrinaggi, e i pellegrini terre sconosciute.” Il sopracitato Thoreau ci introduce alla perfezione in questo pellegrinaggio spirituale, dall’Odissea alla Divina Commedia il bisogno perpetuo di movimento diventa una forma di rivoluzione verso la salvezza. Il vagabondare, tanto caro allo scrittore, porta a strade inesplorate, un camminare fine a se stesso, senza…