Dark Sanctuary > Cernunnos

L’uscita di un nuovo lavoro dei parigini Dark Sanctuary non può che essere accolto con gioia dagli amanti delle sonorità dark ambient. Sin dal 1996 i Nostri hanno sempre dato prova di grandissima maestria nel regalare emozioni ed atmosfere a chiunque decideva di approcciarsi al loro mondo, e questo Cernunnos, nono full nella loro carriera,…

Woewarden > In the Art of My Caged Existence

Il depressive è, tra i sottogeneri del black metal, uno tra i più particolari, che spesso porta a giudizi abbastanza anche opposti. Spesso si hanno chitarre apparentemente ariose, dalla forte spinta melodica, alle quali si contrappongono approcci vocali che spesso puntano allo screaming disperato e straziante, urla e gemiti che, in alcuni casi, rasentano addirittura…

Enisum > Forgotten Mountains

A distanza di quasi quattro anni da Moth’s Illusion e da appena due dal debutto solista a firma Lys, tornano i piemontesi Enisum con un nuovo capitolo della loro discografia, Forgotten Mountains. Da un punto di vista prettamente stilistico poco è cambiato rispetto al lavoro del 2019: al black metal atmosferico, di stampo naturalistico e…

VV > Neon Noir

Love Metal: ne avete mai sentito parlare? Se non vi dice nulla molto probabilmente non vi siete mai imbattuti negli HIM, band finlandese nata nella prima metà degli anni Novanta e balzata agli onori della cronaca soltanto negli anni Duemila, che sono di fatto quelli nei quali la loro stella ha brillato in maniera più…

Fugit > Morphogenetic Fractal Hologram

Morphogenetic Fractal Hologram è il quinto album di Fugit, moniker dietro il quale si nasconde l’italianissimo Andrea Milan. Attivo sin dal 2014 il Nostro è un artista molto prolifico, avendo dato alle stampe anche numerosi EP, un universo di pubblicazioni che descrivono il suo percorso di maturazione e cambiamento. Fugit, nel 2023, suona essenzialmente un…

Bailey Miller > love is a dying

Bailey Miller è un’Artista a 360 gradi. Americana, di Cincinnati, la Nostra non è solo una fine musicista ma anche fotografa, designer e impegnata in varie arti visuali. love is a dying è il suo ultimo parto musicale, undici pezzi che si muovono in maniera setosa e placida in territori al confine tra il folk…

Phal:Angst > Whiteout

I Phal:Angst sono un quartetto viennese forse erroneamente etichettato come semplice post-rock. La musica che i Nostri ci propongono con questo Whiteout è trasversale, lambendo in più di un’occasione territori cari all’industrial, al dark ambient, all’elettronica, al black metal e al drone, il tutto racchiuso da una cornice cinematografica, da colonna sonora quasi. E le…

The Island > Purgatory

Non si sa molto dei The Island, ensemble originario di Manchester e in uscita per Trepanation Recordings con questo Purgatory. Il disco in questione prende le mosse dal (post) grunge e dall’alternative metal, arricchendo il tutto con partiture alle volte anche complesse e articolate, quasi “prog” e “math” nella struttura. Il Seattle sound è ben…

Isafjørd > Hjartastjaki

Isafjørd, da Ísafjörður, “fiordo di ghiaccio”, è il nome di una città islandese che ha dato i natali ai genitori di Aðalbjörn Addi Tryggvason (Sólstafir) e Ragnar Zolberg (ex Pain of Salvation), due anime che si sono congiunte musicalmente per dare alla luce questo progetto, e al suo primo vagito musicale, Hjartastjaki. Lontano da ogni possibile velleità…

Lisieux > Abide!

Che bella e inaspettata sorpresa i Lisieux! Il quartetto viene da Tolosa e con questo Abide! ci offre una versione riveduta, corretta ed arricchita di quanto già proposto con ottimi risultati nell’esordio Psalms Of Dereliction. I Nostri si inseriscono in larga e semplificata misura nel filone del dark–folk, ma anche solo un frettoloso ascolto di…