Lost In Kiev > Rupture

Rupture è il quarto album dei francesi Lost In Kiev, formazione molto interessante di post-rock strumentale dalle forti contaminazioni elettroniche. Nei precedenti tre dischi avevano già dimostrato la validità della loro proposta: e questo lavoro, in uscita il 21 ottobre per Pelagic Records, è qui a confermare il talento della band e ad elevarne le…

Holy Fawn > Dimensional Bleed

Gli Holy Fawn sono dei maestri nel mettere in musica quello che non c’è, nel rendere musicalmente tangibile l’intangibile. L’EP Realms ce li aveva fatti conoscere, il primo full Death Spells ci aveva fatto innamorare di loro, il secondo EP The Black Moon aveva fatto intravedere una faccia più intima e dimessa della band dell’Arizona,…

Dreadnought > The Endless

Il percorso di una band come i Dreadnought è, come si suole dire, irto di ostacoli e difficoltà. Lo è certamente perché la band di Denver si colloca in un crocevia di generi molto inflazionato, ma soprattutto perché il pubblico metal ha dimostrato più volte resistenza alle voci femminili, seppur con qualche notevole eccezione. Laddove…

Locrian > New Catastrophism

Via il dente via il dolore, ve lo diciamo subito, a parere di chi scrive il nuovo album dei Locrian, New Catastrophism, è un mezzo buco nell’acqua. C’era molta attesa per il comeback del trio di Chicago, che veniva da una doppietta sfavillante (per quanto sia abbastanza improprio cercare della luce nella musica dei Nostri)…

Goodbye, Kings > The Cliché Of Falling Leaves

I Goodbye, Kings compiono un ulteriore cambio di rotta. Se già nel precedente A Moon Daguerreotype alcune scelte stilistiche facevano intuire l’abbandono degli stilemi post-rock diciamo più classici, ora con The Cliché Of Falling Leaves, una lunga suite di oltre quaranta minuti divisa in cinque movimenti, ne abbiamo la certezza. Il nuovo lavoro dei milanesi…