Brood Of Hatred > The Golden Age

Viene dalla Tunisia il progetto solista Brood Of Hatred, che dopo una serie di dischi uno migliore dell’altro come Observing e Identity Disorder, confeziona un nuovo bellissimo disco intitolato The Golden Age e questo disco lo è, d’oro. Death metal a questo punto della storia ne abbiamo sentito in tutte le salse, infatti The Golden…

Agnes Vein > Deathcall

Gli Agnes Vein vengono da Salonicco e nonostante siano al terzo album in studio con il qui presente Deathcall, hanno alle spalle almeno un ventennio fatto di EP, split, demo e tanta gavetta, che ha permesso loro di calcare i palchi con gruppi del calibro di Manilla Road e Brocas Helm, affinando dunque il loro…

Where Stars Collide > Dome

A mio modo di vedere, nel panorama della musica tecnica l’Italia non ha nulla da invidiare agli altri paesi. Anni fa conobbi la band che mi accingo a recensire, i Where Stars Collide, e rimasi folgorato dalla loro bravura e precisione tecnica. Nel 2022 sono tornati con il loro nuovo album dal nome Dome, composto…

Hope Drone > Husk

A un paio di anni dal precedente Void Lustre tornano un po’ a sorpresa sulla scena gli australiani Hope Drone con un nuovo lavoro, Husk. Il combo ci ha da sempre abituato ad album lunghi e sfinenti, a composizioni articolate e asfissianti, per cui fa un po’ strano vederli con un EP che però, conformemente…

Falls of Rauros > Key to a Vanishing Future

Non è mai facile recensire un disco dei Falls of Rauros. La band originaria di Portland (Maine) ha abituato gli ascoltatori a non aspettarsi mai lo stesso album: difficilmente infatti i Nostri hanno mantenuto la stessa formula da una release all’altra, giocando con gli stili, le influenze e le atmosfere andando a creare di volta…

Nordic Giants > Symbiosis

I Nordic Giants sono uno dei gruppi più interessanti degli ultimi anni. Symbiosis è a tutti gli effetti il loro secondo disco, dopo A Sèance of Dark Delusions del 2015 e Amplify Human Vibration, colonna sonora di un documentario realizzato da loro stessi. La musica della band, di cui non si conoscono i veri nomi,…

Tobiano > Tobiano

Gli Overo sono una band nata nel 2019 quasi per salvare l’emo. Molti diranno adesso che magari non c’era tutto questo bisogno di mantenere in vita questo genere, eppure si tratta di un movimento che avuto molte cose da dire, e che ha saputo esprimersi con un linguaggio vero, crudo e sofferto magari, ma emozionante…

Opera Diabolicus > Death On A Pale Horse

Mettiamola così, forse c’è ancora modo di sapersi esprimere senza per forza ricordare roba già sentita in maniera esagerata. Death On A Pale Horse degli Opera Diabolicus riesce a fare questo, però… Al giorno d’oggi risulta sempre più difficile sentire band che suonano un genere puro e incontaminato. Gli Opera Diabolicus non fanno eccezione, loro…

Venom Prison > Erebos

I Venom Prison sono una di quelle band che mi fanno pensare a un grosso dito medio rivolto a quelli che ancora pensano che femmine e metal non hanno nulla da spartire (pensiero tanto antiquato quanto è la dicitura “female fronted”). In ogni caso, non sono qui a far partire una polemica, ma a spiegare…

Runar Blesvik > Restore

Il compositore norvegese Runar Blesvik, ispirato da orizzonti delicati e una natura incontaminata, attraversa un sogno malinconico all’interno di un’atmosfera leggera e tagliente. Nel nuovo lavoro in studio Restore il sound contemporaneo dell’artista si concentra sul pianoforte struggente e una chitarra acustica soffice come la neve. Questo terzo capitolo della sua carriera viene prodotto per…

Dymytry > Revolt

Sembra che i Dymytry siano un nome conosciutissimo in patria, ma qui sul suolo italico sono ancora una band abbastanza di nicchia. Vengono dalla Repubblica Ceca, che hanno girato in lungo e largo promuovendo i loro lavori, cinque ad oggi, e in questo 2022 sbarcano a ovest (e auspicabilmente per loro anche fuori Europa) con…